Una mosca rossa non l’avevo mai vista nel mio orto.
Cosa ci fa aggrappata alla lavanda? E l’altra mosca? Una sua amica?
O è la stessa ma deve crescere? O sono due diverse e si tengono a una certa distanza?
L’asimmetria crea dubbi…
Ma se non ci fossero i dubbi ci sarebbero le certezze?
A volte mi sento molto asimmetrico.
P.S. = scusate per la foto dove il soggetto non è perfettamente a fuoco, ma avevo brevi attimi per scattare – poi sono volate via – e mi sembrava comunque interessante da pubblicare… non fosse altro che per l’asimmetria 😉
Convincere gli insetti a restare fermi fino a quando non hai messo a fuoco perfettamente la scena non è proprio una cosa facile …
Per me, la foto è già venuto molto bene.
Grazie Gian Marco, forse sono anch’io che ho troppe pretese. Certe volte vorrei che sorridessero… 😉
A presto,
Davide
Avevo appeno finito di dirti che fotografare un insetto su un fiore non è poi così difficile, basta aspettare….ecco che questa foto di asimmetrie spazio temporali (ma sono proprio uguali, dimensioni ed età diverse) mi lascia a bocca aperta.
Adesso la chiudo prima che ci entri una mosca:)
bravo davide come sempre!
La asimmetria è un elemento fondamentale per l’evoluzione e questa foto è molto bella proprio perchè asimmetrica.
Che noia la perfezione e la scontata simmetria della cultura occidentale….Davide, non trovi che l’elemento asimmetrico delle cose sia quello che stimola il pensiero?
A presto
Silvana
@ Silvana: concordo pienamente con te. Non so se hai mai letto qualche libro di Ernst Gombrich: anche lui ne “Il senso dell’ordine” dà molta importanza a tutti quei motivi asimmetrici, disordinati, fuori dalle nostre abituali regole, che ci spingono a ridefinire le nostre regole percettive e, come dici tu, a stimolare il pensiero.
A presto,
Davide