Alla fine il mistero è stato svelato.
Brioche in pannolenci, per la prima colazione – per finta eh!
Ma sono così belle e tremendamente invitanti, che gli darei un morso. Magari il pannolenci è buono da mangiare…
Ecco le prime fasi della lavorazione.
Ed ecco il prodotto finito: la brioche di pannolenci.
No, non è adatta per essere ingerita. Ma bella a vedersi.
Scusatemi se in questi giorni – diciamo pure settimane – parlo poco dell’orto.
Se ne sta a funghire sotto il cielo grigio di novembre. E anch’io sto – forse troppo – a funghire. Così ne approfitto per mostrarvi queste brioche in pannolenci.
Spero vi piacciano.
Orto weblog 
Sono bellissime….il modello l’ha inventato tua moglie o l’ha trovato sul Web?
Non abbiamo potuto fare la raccolta delle olive perchè un forte vento le ha fatte cadere tutte….anch’io, come vedi e mio malgrado, sono costretta all’inattività, e allora potrei sempre occupare il mio tempo con delle delizie di pannolenci!!!!
A presto
Silvana
Ciao Silvana, mi dispiace per le tue olive. Davvero un peccato. Per il pannolenci devo chiedere a mia moglie, poi ti faccio sapere.
A presto,
Davide