La raccolta: il melone

melone retato

Questa mattina ho raccolto il melone retato. Pronto e maturo per essere mangiato.
Per fortuna l’ho raccolto in tempo. Sotto al melone, a causa di una spaccatura della buccia, un certo numero di formiche si erano insinuate all’interno e vi avevano trovato una cavità dolce e saporita, tanto da cibarsene a strippapelle.
Immaginate di trovare una grotta con le pareti di cioccolata!

Forza formiche, andatevene via. E con un getto d’acqua le ho fatte allontanare.
Porto il melone ai piani nobili, prendo il coltello e taglio deciso a metà. Elimino la parte mangiata dalle formiche e annuso il profumo. Sembra una leccornia. Tolgo i semi col cucchiaio da minestra, li lavo e li metto a seccare – per Silvana.

Assaggio un pezzetto di melone. Il resto in frigo per questa sera.
Delizioso. Veramente saporito.

Nell’orto di quest’anno martoriato dal sole e sfinito dall’assenza di pioggia, il melone mi dà una piccola soddisfazione…

melone retato