Capita, a volte, che svuotando gli scarti della cucina qualcosa esca dal composter. Questa carota sembra anche in buone condizioni. Chissà come ci è finita lì…
Ll’ho trovata vicina al composter, nascosta dal rosmarino che per la neve di dicembre si è tutto inchinato verso terra.
E pensare che in inverno tutto sembra morto, addormentato, in letargo… invece no, piccoli bruchi o chissà che insetti hanno fatto colazione pranzo e cena con la carota, e hanno fatto tanti buchetti…
It happens – sometimes – that emptying the waste of the kitchen, something comes out of the composter. The carrot seems in good condition. I wonder how it is over there …
I found it next to the composter, hidden from rosemary.
Do you think that everything seems dead in winter, sleeping, hibernating? … No. Insects, small caterpillars or whatever, had breakfast lunch and dinner with the carrot, and have done so many little holes …
Quelli sono i segni tipici delle lumache. Ciao.
Lumache dici? Ma non dormono in letargo sigillate in casa con la pellicina, me l’aveva detto Davide!
Bruchi dici?
Io anche ho una teoria:
una carota così bella non può essere che un naso di un pupazzo di neve. La neve si è sciolta, il rosmarino è rimasto piegato, e la carota a terra, gli uccellini l’hanno becchettata felici!
@ Maddalena: Beh, quelle con la casa sono le chiocciole, le lumache sono quelle senza casetta, di colore grigio o grigio scuro e quelle grosse sono rosse. Quelle grigie le trovo sotto a pietre o travi di legno, in inverno dormono. Ma sai, Maddalena, magari si svegliano, dicono “Uhm, che languorino al pancino” e vanno a “sbafarsi” la carotina, in posizione protetta vicino al composter e sotto al rosmarino. E poi, sazie, se ne tornano a dormire sotto alla trave di legno e sognano… la primavera. 😉
@ TroppoBarba: come al solito, essenziale, preciso, perentorio.
Ciao,
Davide