Tre giorni per il giardino

Castello e Parco di Masino, Caravino (TO), da venerdì 21 a domenica 23 ottobre 2022, dalle ore 10 alle 18

Torna nell’edizione autunnale, da venerdì 21 a domenica 23 ottobre 2022,dalle ore 10 alle 18, al Castello e Parco di Masino, Bene del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS a Caravino (TO), la ormai trentennale mostra-mercato “Tre giorni per il giardino”tra i più prestigiosi, rinomati e attesi appuntamenti annuali dedicati al florovivaismo in Italia. Circa cento vivaisti, provenienti da tutta la Penisola e anche dalla Francia, scelti in collaborazione con l’Accademia Piemontese del Giardino in base al loro riconosciuto lavoro di ricerca, selezione, autoproduzione e attenzione alla sostenibilità ambientale, accoglieranno il pubblico per presentare le loro migliori collezioni e per offrire idee, consigli e suggerimenti ai tanti giardinieri per passione che non mancheranno questo importante evento. 

Filo conduttore di questa edizione, come sempre arricchita da incontri e dialoghi con ospiti speciali, sarà Il giardino possibile, tema di grande attualità. Giardini e orti, infatti, sono tra i primi testimoni del cambiamento climatico in atto e dei drammatici effetti del caldo e della siccità: il giardiniere si trova a misurarsi oggi con una natura in trasformazione ed è portato a interrogarsi su come coltivare in queste difficili condizioni ambientali, come continuare a creare, seminando e piantando, e come favorire il germogliare, il fiorire e il fruttificare a fronte dell’emergenza idrica e dei limiti che ne derivano. Servono adattamentocreatività e sostenibilità, tematiche al centro di una serie di appuntamenti con esperti che si confronteranno, ad esempio: sui giardini e gli orti liberati dall’ordine e dagli schemi formali tradizionali per accogliere più natura e biodiversità; sul ruolo ecologico di giardini, orti e terrazzi nell’arricchimento della complessità biologica, in particolare nei contesti urbani; sul giardino a basso consumo d’acqua e attrattivo per la “natura di ritorno”; sugli animali da “invitare” nei giardini, sui terrazzi e in città, anche a partire da alcuni progetti di valorizzazione attualmente in corso nei Beni del FAI. Sempre legate al filo conduttore del giardino possibile e delle sfide che il cambiamento climatico pone al giardiniere, saranno affrontate tematiche più specificamente botaniche: dai prati aridi, che selezionano una maggiore varietà di specie fiorite e uniscono bellezza e biodiversità per gli impollinatori, alle piante utilizzate per ampliare, anche nei giardini più piccolila stagione di fioritura e l’offerta di nettare, fino ai bulbi e alle sementi da mettere a dimora per garantire la diversità genetica e la riproducibilità per gli ospiti animali.

Tra le novità botaniche in mostra, di cui molte riflettono le tematiche affrontate: numerose varietà di achillea,agastacheechinaceaeryngium e sedum – piante fiorifere resistenti all’aridità e in grado di fronteggiare le temperature sempre più al rialzo – e le insolite Dalea purpureaDierama pulcherrimumEuphorbia dendroidesEuphorbia donii ‘Amjillasa’Euphorbia griffitii ‘Fern Cottage’. Ancora, tra le nuove piante per terreni aridi un’interessante collezione di cisti, come i rari e originali Cistus halimifolius (Cisto giallo) e Cistus ladanifer, medicinale e aromatico. Tra le piante di particolare interesse per la vegetazione e la fioritura autunnale ci saranno il maestoso Eupatorium capillipes ‘Elegant plume’ e il Phellodendron amurense, rutacea proveniente dall’Asia, albero deciduo rustico, con corteccia sugherosa, coltivato per il bel portamento e il fogliame aromatico. Si potranno trovare anche i bulbi Tulipa specie, che si contraddistinguono per resistenza, fioritura e rusticità. 

Tra gli stand, infine, ci saranno prodotti orticoli di nicchia – ai quali la Tre giorni riserva sempre attenzione e spazio – come il Porro Cervere, molto digeribile, dal fusto sottile e allungato, di colore bianco, dovuto alla particolare lavorazione manuale portata avanti da una trentina di coltivatori locali secondo le tecniche tradizionali.

Programma

Venerdì 21 ottobre

* Ore 14.30: PREMIAZIONE degli espositoripresso lo Spazio Incontri

* Ore 15: INCONTRI CON GLI AUTORI, presso lo Spazio IncontriPresentazione del libro Centoventi giorni per il giardino. Conversazione tra gli autori Paolo Pejrone e Dario Fusaro con Emanuela Rosa-Clot, Direttrice di Gardenia, e Maria Giulia Rossi di Montelera, madrina della Tre giorni per il giardino

* Ore 15.30: L’incontro con i fiori sulla Via del Taccuino, presso lo Spazio Incontri. Conversazione tra l’artista Stefano Faravelli ed Emanuela Rosa-Clot, Direttrice di Gardenia

* Dalle ore 15.45 alle 18: ATELIER DI RITRATTI DAL VIVO DI PIANTE E FIORI, presso lo Spazio Gardenia. Dimostrazione di acquerello botanico a cura di Stefano Faravelli, pittore, filosofo, orientalista e viaggiatore. Accesso libero

* Ore 16: LABORATORI SULL’ORTO, presso lo Spazio Incontri. Autunno, momento ideale per progettare l’orto dell’anno a venire. Incontro con Giampiero Gauna, Azienda Agricola Isola Larga

Sabato 22 ottobre 

Ore 11: GLI ESPERTI RACCONTANO, presso lo Spazio Incontri. Gli animali selvatici, dal parco nazionale al balcone di casa: l’incredibile network della natura. Conversazione tra Adriano Martinoli, zoologo e Professore Associato presso l’Università degli Studi dell’Insubria, e Daniele Meregalli, Responsabile Ufficio Ambiente e Sostenibilità del FAI

Ore 12: GLI ESPERTI RACCONTANO, presso lo Spazio Incontri. Specie erbacee alla riscossa: dai prati naturali alle aiuole, fino alla coltivazione in vaso e sui terrazziConversazione tra Andrea Ferrario, naturalista esperto nella coltivazione delle specie erbacee autoctone, ed Emanuela Orsi Borio, Responsabile Giardini e Parchi Storici FAI

Ore 14: CONCERTO CON CHITARRE E PIANTE SONORE, presso il pratone Eufrasia. Performance con chitarra classica ed elettrica che vede l’interazione con le emissioni sonore delle piante, a cura di Manuel Buda, chitarrista di formazione classica e compositore, laureato in fisica teorica

Ore 15: LABORATORI SULL’ORTO, presso lo Spazio Incontri. L’importanza dell’humus nel suolo: come migliorare e preservare la fertilità del suolo. Incontro con Giampiero Gauna, Azienda Agricola Isola Larga

Ore 16: INCONTRI CON GLI AUTORI, presso lo Spazio Incontri. Presentazione dei libri Custodi della biodiversità agricola e I racconti delle piante. Viaggio curioso nel mondo vegetale italiano. Conversazione tra gli autori Elena Macellari e Fabio Marzano e Valentina Romano della Libreria della Natura con Emanuela Orsi Borio, Responsabile Giardini e Parchi Storici FAI

Domenica 23 ottobre

Ore 11: GLI ESPERTI RACCONTANO, presso lo Spazio Incontri. Orto moderno e tecniche antiche. Le piccole malizie dell’ortolano per superare l’ostilità del clima. Conversazione tra Carlo Pagani, “Maestro Giardiniere” di Gardenia, ed Emanuela Orsi Borio, Responsabile Giardini e Parchi Storici FAI

Ore 14: INCONTRI CON GLI AUTORI, presso lo Spazio Incontri. Presentazione del libro Il giardino incantato. Un viaggio dell’anima dalle Alpi occidentali alle colline delle Langhe e del MonferratoConversazione tra Carlo Grande e Valentina Romano della Libreria della Natura con Emanuela Orsi Borio, Responsabile Giardini e Parchi Storici FAI

Ore 15: LABORATORI SULL’ORTO, presso lo Spazio Incontri. Gli ortaggi autunnali: come e perchè coltivarli, riconoscere la qualità e proprietà alimentari. Incontro con Giampiero Gauna, Azienda Agricola Isola Larga

La Tre giorni per il giardino. Edizione Autunno 2022 si svolge con il Patrocinio di Regione PiemonteCittà metropolitana di Torino e Comune di Caravino.

Il calendario “Eventi nei Beni del FAI 2022” è reso possibile grazie al fondamentale sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI; al significativo contributo di Nespresso, azienda che dal 2020 sostiene la Fondazione, di Pirelli che conferma per il decimo anno consecutivo la sua storica vicinanza al FAI, e diDelicius che riconferma per il secondo anno il suo sostegno al progetto.

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Biglietti di ingresso:

Biglietti pre-acquistabili ONLINE sul sito su www.tregiorniperilgiardino.it

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Tre giorni per il giardino

La “Tre Giorni per il Giardino” celebra nel 2022 la sua trentesima edizione primaverile. Un traguardo importante perquesta grande mostra mercato, da anni sinonimo di qualità ed eccellenza, organizzata dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano da venerdì 29 aprile a domenica 1 maggio al Castello e Parco di Masino a Caravino (TO), dalle ore 10 alle 18 (ultimo ingresso ore 17).

Trent’anni di successi e consensi crescenti, ottenuti grazie a una perfetta combinazione di tradizione, innovazione, attenzione all’ambiente e alla sostenibilità, che ha permesso alla manifestazione – nata su idea di Marella Agnelli e del fondatore e Presidente dell’Accademia Piemontese del Giardino Paolo Pejrone sul modello di Les journées des plantes di Courson, vicino a Parigi – di diventare uno dei più prestigiosi e completi appuntamenti florovivaistici internazionali nonché una proposta irrinunciabile per migliaia di appassionati visitatori. Alla prima edizione dell’evento, nel maggio 1992, parteciparono poco meno di 30 espositori, mentre quest’anno saranno circa 100 i vivaisti provenienti dall’Italia e dall’estero, che porteranno nel parco secolare del Castello di Masino le loro migliori produzioni e tante novità. 

Nata come piccola mostra mercato, la “Tre Giorni” è oggi diventata “grande”, grazie ai considerevoli obiettivi che è riuscita a raggiungere negli anni – educare i visitatori alla qualità, alla bellezza e alla diversificazione; far incontrare produttori specializzati con giardinieri “dilettanti”; diffondere una cultura del giardino e del giardinaggio presso un pubblico ampio; promuovere la ricerca botanica incentivando i vivaisti a ricercare innovazione e rarità da proporre – e grazie anche all’affetto e alla fiducia dimostrati da un pubblico sempre numerosissimo: circa 500.000 i biglietti totali venduti nelle precedenti ventinove edizioni, con il record assoluto di circa 34.000 visitatori registrato nel 2009.

Anche quest’anno l’evento permetterà a esperti e amanti del giardinaggio di scoprire, ammirare e acquistare, avvolti da colori stupefacenti e da inebrianti profumi primaverili, tante meraviglie per il giardino e l’orto: alberi e arbusti per giardini e terrazzi; piante da frutto e da orto; piante da bacca; piante aromatiche ed erbe medicinali; frutti antichi – di cui non mancherà una curatissima esposizione con funzione anche didattica – e sementi rare; piante annuali, biennali e perenni da fiore; piante erbacee e arbustive,acidofile e decorative per la foglia; piante acquatiche, cactacee e succulente; piante alpine e da roccia e molte altre varietà. Una preziosa occasione per portare il “verde” nelle proprie case e imparare come prendersene cura grazie ai consigli di esperti, ma anche un’esposizione ragionata di specie più o meno rare per una lezione di botanica a cielo aperto, con cui il FAI intende promuovere una cultura della natura che insegni, anche a partire dal proprio balcone o giardino, a prendersi cura dell’ambiente, sempre più minacciato dai cambiamenti climatici e dalla perdita di biodiversità.

Saranno in mostra a Masino prestigiosi vivaisti con le migliori collezioni dirose, ortensie, peonie ed erbacee perenni, frutti antichi, agrumi e ortaggi biologici e tante novità e particolarità: tra le aromatiche il coriandolo vietnamita piccantissimo e che sa di limone,  il timo alla fragola e le mente al cioccolato, limone e arancia; nuovi Geranium perenni, decorativi e tappezzanti; biancospini e rose botaniche di origine nord americana e asiatica, dalla ricca fruttificazione; collezioni di alberi e arbusti e di acidofile coltivate nel pieno rispetto delle esigenze di crescita e in modo naturale; nuove selezioni di Delphinium, digitali, acquilegie, scabiose tra le erbacee perenni; più di 100 tipi di pomodori dalla biodiversità agricola piemontese e tanto altro. Oltre a piante e fiori,in vendita ancheattrezzi per la cura del verde, cesti e vasi decorati, sculture, tessuti e arredi per esterno, pitture botaniche ed editoria specializzata; e ancora, frutta e verdura dell’orto e prodotti biologici.

Inoltre, sarà per la prima volta presente la Comunità di San Patrignano, da oltre 40 anni impegnata nel recupero terapeutico e nell’efficace reinserimento sociale di giovani con problemi di dipendenza: si potranno acquistare prodotti realizzati e decorati dai ragazzi della comunità (oggettistica in legno, grembiuli da giardinaggio, scialli e sciarpe, etc.) oltre a fioriture da vaso in varietà e rose antiche rampicanti del loro vivaio.

In questa speciale edizione si ripercorrerà il passato del settore florovivaistico con una riflessione sulla sua dimensione attuale e sul suo possibile futuro. Si inizierà venerdì 29 aprile, alle ore 15, con la tavola rotonda Trent’anni della Tre Giorni per il Giardino. Gli italiani e la scoperta del giardinaggio, condotta da Emanuela Rosa-Clot, direttrice della rivista Gardenia, in dialogo con Paolo Pejrone, il Presidente del FAI Marco Magnifico e altri ospiti, per celebrare i primi trent’anni della manifestazione: si ripercorreranno la storia e i momenti salienti della prima mostra mercato florovivaistica in Italia attraverso ricordi e testimonianze dei protagonisti e dei vivaisti storici, testimoni del cambiamento del gusto e del modo di fare giardino, che hanno partecipato alla Tre Giorni sin dalla sua fondazione. Sarà anche l’occasione per presentare il libro fotografico Tre Giorni per il Giardino e i suoi trent’anni. Centoventi Giorni per il Giardino di Paolo Pejrone e Dario Fusaro, un affascinante racconto attraverso le immagini di Dario Fusaro. “Siamo consci di essere la custodia e la memoria di un bellissimo periodo, nato e cresciuto all’insegna di una conoscenza profonda e di vivo amore per le piante: un mondo appassionato, preciso e generoso. – afferma Paolo Pejrone – Abbiamo affidato alle belle fotografie ed alla grande esperienza di Dario Fusaro il compito, forse ormai doveroso, di questa memoria.” 

Di presente e di futuro si parlerà sabato 30 aprile, alle ore 14.30, nella tavola rotonda Le Quattro Sorelle di Masino, condotta dalla giornalista Margherita Lombardi in dialogo con i rappresentati delle altre manifestazioni nate qualche anno dopo la Tre Giorni (Nel segno del Giglio di Colorno, I frutti del Castello di Paderna, Primavera alla Landriana di Ardea e Orticola di Lombardia di Milano): da un lato si rievocherà il contesto culturale in cui le manifestazioni sono nate, caratterizzato dall’entusiasmo di diffondere l’arte del giardinaggio e del giardino, con la scoperta di nuove piante e collezioni botaniche anche grazie all’aiuto di alcuni vivaisti “pionieri”; dall’altro si aprirà una riflessione su quanto sta mutando lo scenario in questi anni a causa dei cambiamenti climatici e della crisi ambientale, della pandemia e delle guerre. Quale sarà dunque il destino futuro delle mostre florovivaistiche? Domanda a cui risponderanno gli ospiti.

Tre incontri tematici con i vivaisti, sempre condotti da Margherita Lombardi, proveranno invece a raccontare con esempi concreti i percorsi di continuo aggiornamento, formazione, ricerca, innovazione, attenzione all’ambiente e alla sostenibilità che ognuno di loro ha adottato per adeguare l’offerta alle richieste di mercato sempre più esigenti e differenziate. Nel primo appuntamento, in programma sabato 30 aprile alle ore 11 e dal titolo Le rose senza tempo. Rose di ieri e di oggi e le loro compagne di viaggio: lavande. clematidi, aromatiche, si parlerà dunque di rose, di collezioni e varietà, ma anche delle loro compagne di viaggio, come lavande, clematidi, aromatiche. Domenica 1 maggio alle ore 11, in occasione dell’incontro 1992-2022. Mode e modi di fare il giardino si rifletterà su quanto le mode – consapevoli o necessarie – dovute ai cambiamenti climatici hanno influito negli ultimi anni sulla coltivazione, sulla scelta delle piante e sulla creazione di giardini naturali, a bassa manutenzione e a basso consumo d’acqua. Infine sempre domenica, alle ore 15, nell’ultimo dialogo Masino trent’anni dopo. Dall’orto e dal frutteto al giardino commestibile si tratterà di come le piante da frutto, i piccoli frutti, i frutti antichi, le erbe edibili, le piante da orto e i semi sono entrati prepotentemente nel giardino ornamentale, una tendenza che sposa estetica, sostenibilità e auto-produzione. 

E ancora, sabato alle ore 16.30 si potrà assistere alla chiacchierata Bellezza tra le mani in compagnia di flower farmers e floral designers, una riflessione sulla coltivazione etica dei fiori recisi, sull’estetica della decorazione floreale naturale e sul manifesto della rete SlowFlowers Italy, mentre domenica in programma alle ore 14 l’incontro I dieci libri che non devono mancare nella libreria del giardiniere appassionato, con Margherita Lombardi e Valentina Romano (Libreria della Natura), che coinvolgerà anche il pubblico presente sollecitando consigli e scambi di opinioni, e alle ore 16.30 appuntamento con Coltivare l’orto creando bellezza e biodiversità, un’interessante conversazione che metterà in luce come coltivare ortaggi e fiori non sia solo un modello per produrre cibo sano e bellezza, ma il primo passo per incrementare la biodiversità colturale, fondamentale per l’equilibrio degli ecosistemi.

Sia sabato che domenica alle ore 10 i visitatori avranno la possibilità di confrontarsi con la squadra di giardinieri del FAI sul tema del giardinaggio sostenibile praticato nei giardini e parchi FAI: espedienti tecnico colturali per un giardinaggio facile ed ecosostenibile, metodi di lotta biologici, irrigazione, e ammendanti organici. In più, in entrambi i giorni dalle ore 10 alle 17, i bambini dai 5 ai 10 anni potranno partecipare al laboratorio esperienziale La nostra impronta ecologica!, a cura di Oasi Zegna, ispirato all’obiettivo 15 dell’Agenda 2030 dell’ONU: proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre.

La “Tre giorni per il giardino. Ed. Primavera” 2022 si svolge con il Patrocinio di Regione PiemonteCittà metropolitana di Torino e Comune di Caravino.

Il calendario “Eventi nei Beni del FAI 2022” è reso possibile grazie al fondamentale sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI; al significativo contributo di Nespresso, azienda che dal 2020 sostiene la Fondazione, di Pirelliche conferma per il decimo anno consecutivo la sua storica vicinanza al FAI, e di Delicius che riconferma per il secondo anno il suo sostegno al progetto. 

Biglietti di ingresso:

N.B. L’ingresso alla manifestazione senza biglietto pre-acquistato online sarà possibile solo fino a esaurimento dei posti disponibili. Apposita segnaletica viabilistica segnalerà eventuale sold-out.

Biglietti pre-acquistabili ONLINE sul sito su http://www.tregiorniperilgiardino.it

– Ingresso solo manifestazione: Intero € 11; Iscritti FAI e Ridotto (6-18 anni), Studenti 19-25 anni e Convenzioni varie € 5; Bambini 0-5 anni, Residenti Comune di Caravino, Disabili e loro accompagnatore ingresso gratuito.

– Ingresso manifestazione + visita al Castello: Intero € 16; Iscritti FAI € 5; Ridotto (6-18 anni), Studenti 19-25 anni e Convenzioni varie € 9; Bambini 0-5 anni, Residenti Comune di Caravino, Disabili e loro accompagnatore ingresso gratuito.

Biglietti IN LOCO

– Ingresso solo manifestazione: Intero € 16; Iscritti FAI € 8; Ridotto (6-18 anni) e Studenti 19-25 anni € 10; Convenzioni varie € 12; Bambini 0-5 anni, Residente Comune di Caravino, Disabili e loro accompagnatore ingresso gratuito.

– Ingresso manifestazione + visita al Castello: Intero € 21; Iscritti FAI € 8; Ridotto (6-18 anni), Studenti 19-25 anni e Convenzioni varie € 14; Bambini 0-5 anni, Residenti Comune di Caravino, Disabili e loro accompagnatore ingresso gratuito.

Per ulteriori informazioni, programma completo e acquisto biglietti online: 

www.tregiorniperilgiardino.itwww.castellodimasino.it

Tre giorni per il giardino

Tre giorni per il giardino

Ingresso fino a esaurimento posti disponibili.

L’acquisto anticipato del biglietto online su www.tregiorniperilgiardino.it, offerto a un prezzo scontato rispetto a quello acquistabile in loco, è fortemente consigliato.

Il verde è tradizionalmente il colore della speranza; è il colore dell’ambiente, della vegetazione e dei prati e come tale è una tinta rassicurante, che invita alla calma e rigenera lo spirito. Mai come in questo periodo, concedersi un’immersione anche breve nella natura e nelle sue bellezze è importante perché può regalare preziosi momenti di benessere. Per questo da venerdì 23 a domenica 25 ottobre2020dalle ore 10 alle 18, il FAI – Fondo Ambiente Italiano ha voluto fortemente organizzare nel grande Parco del Castello di Masino a Caravino (TO) l’edizione autunnale della “Tre giorni per il giardino”, storica mostra mercato di fiori, piante e idee per il giardino, l’orto e il frutteto che si avvale dell’accurata regia dell’architetto Paolo Pejrone, fondatore e Presidente dell’Accademia Piemontese del Giardino.

Dopo l’annullamento dell’edizione primaverile a causa dell’emergenza sanitaria, il FAI torna quindi con gioia a far incontrare – nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria – gli amanti del giardinaggio con i migliori florovivaisti italiani in una “Tre giorni” per forza di cose diversa dal solito, più ristretta e più “distanziata”, ma caratterizzata dalla stessa cura, qualità e passione di sempre. La curiosità e l’entusiasmo invece saranno di certo maggiori: dopo un anno senza vedersi, visitatori ed espositori – 90 quelli attesi a Masino – avranno molto su cui confrontarsi. Il tardo autunno è infatti il periodo ideale per lavorare in giardino e per mettere a dimora tante nuove piante che potranno aiutare nei prossimi mesi a immaginare la primavera che verrà.

Tre giorni per il giardino

Oltre a passeggiare tra gli stand e lasciarsi stupire dai sorprendenti colori di piante tardo autunnali, fiori eduli, ciclamini, crisantemi, arbusti e alberi con particolare foliage autunnalecollezioni di alberi di frutti antichi, rose, ortensie, orchidee, piante acquatiche, attrezzi ed arredi da giardino, peculiarità agricole del territorio etc., il pubblico potrà partecipare anche a un ricco programma di “chiacchierate a tema” in cui esperti coltivatori e vivaisti d’eccellenza racconteranno l’importanza del giardinaggio d’autunno, quale momento strategico e prezioso di progettazione e riorganizzazione degli spazi verdi, e cosa significhi l’arrivo di questa stagione nelle realtà dove operano. In particolare:

  • Venerdì 23 ottobre alle ore 11.30 si svolgerà l’incontro “Il giardino d’autunno per i giardinieri del FAI” che vedrà Federico de Fazio descrivere i lavori svolti nel Parco del Castello di Masino; alle ore 15 l’appuntamento sarà con Paolo Pejrone che racconterà i lavori autunnali nel suo bosco-giardino a Revello, mentre alle ore 16.30 ci sarà spazio per Raziel che proporrà un focus su tuberi, bulbi e rizomi.
  • Sabato 24 ottobre si inizierà alle ore 11.30 con l’Erbaio della Gorra che parlerà di graminacee e ultime fioriture, per proseguire alle ore 15 con Anna Peyron e le sue rose, clematidi e ortensie, mentre alle ore 16.30 è in programma l’incontro con Carlo Salvi del Pero a tema peonie, hoste & C.
  • Domenica 25 ottobre alle ore 11.30 approfondimento sulle piante acquatiche con Eta Beta, a seguire alle ore 12Marco Gramaglia spiegherà al pubblico i lavori nelle sue serre e nei suoi orti, alle ore 15 l’incontro “Il giardino d’autunno per i giardinieri del FAI” che vedrà Federico de Fazio descrivere i lavori svolti nel Parco del Castello di Masino; infine alle ore 16.30 Maurizio Feletig condurrà i visitatori alla scoperta delle bacche.

In conformità alle normative per il contenimento del contagio, l’accesso alla manifestazione sarà consentito solo fino a esaurimento posti disponibili. Gli ingressi saranno contingentati e scaglionati in diverse fasce orarie e per prevenire la formazione di code e assembramenti in corrispondenza delle biglietterie è vivamente consigliato l’acquisto anticipato del biglietto online sul sito www.tregiorniperilgiardino.it, offerto a un prezzo scontato rispetto a quello acquistabile in loco e che garantisce accesso prioritario.

Tre giorni per il giardino

Tre giorni per il giardino

Il giardino è sapere e saper fare. Dietro la sua bellezza, la sua armonia e i suoi colori si nascondono, infatti, la cultura e l’abilità pratica del suo artefice, la manualità guidata dal ricco patrimonio immateriale di chi conosce la terra e sa come curarla e renderla fertile. Per questo la “Tre giorni per il giardino ed. Autunno”, in programma da venerdì 18 a domenica 20 ottobre 2019 dalle ore 10 alle 18 al Castello e Parco di Masino a Caravino (TO), diventa officina, oltre che vetrina: non solo mostra e mercato di pregevoli collezioni botaniche, ma luogo in cui vivaisti ed esperti condividono con il pubblico la propria esperienza, saggezza e tecnica, così come i maestri trasmettevano il mestiere nelle antiche botteghe artigiane.

Fulcro della manifestazione – organizzata dal FAI sotto l’accurata regia dell’architetto Paolo Pejrone, fondatore e Presidente dell’Accademia Piemontese del Giardino – sarà il corso intensivo tenuto da Luca Riccati, capo giardiniere del Parco Pallavicino e della Rocca di Angera, che fanno parte del complesso dei giardini Borromeo sul Lago Maggiore. Un seminario applicativo, in programma sabato 19 dalle ore 14 alle 17 nella “scuola a cielo aperto” al centro del pratone di Masino, nel quale il pubblico imparerà a prendersi cura delle piante durante il tardo autunno, l’inverno e gli albori della primavera: dalla pratica di talee e potature alle pulizie e ai diserbi, dalle tecniche di rinvasi e trapianti alle semine e alle messe a dimora, dall’uso di terricci, concimi e pacciamature alle protezioni contro il freddo, fino alle irrigazioni (su prenotazione, al termine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione).

Oltre a questi fondamentali strumenti, l’officina verde della “Tre giorni” offrirà preziose conoscenze su un tema che chi ha e fa il giardino affronta quotidianamente: la convivenza con gli animali, filo conduttore dell’edizione 2019. Lezioni, incontri pratici, laboratori e consigli di lettura, a cura della Libreria della Natura, riguarderanno, da una parte, gli animali domestici(cani, gatti, asini, capre, galline, anatre, oche…), l’organizzazione attenta degli spazi affinché il giardino possa essere loro habitat senza perciò essere distrutto, la selezione di piante resistenti, l’uso di repellenti naturali e le scelte botaniche per “mimetizzare” cucce e capannine. D’altra parte, gli animali selvatici, una miriade di piccoli abitanti del giardino da accogliere o da cui difendersi: piante mellifere, ad esempio, possono fornire ristoro alle api, i preziosi impollinatori in via d’estinzione. Foglie, rami e terriccio danno riparo agli insetti alleati del giardiniere, così come una mangiatoia, un nido per gli uccellini, una casetta per i pipistrelli, mentre qualche “varco” può consentire l’ingresso di ricci, rospi e ranocchi. Per proteggersi, invece, da lepidotteri, lumache e cinghiali il giardiniere deve agire con astuzia, imparando a utilizzare rimedi efficaci e sostenibili, dai nematodi alle barriere di siepi spinosissime. Anche le passeggiate botaniche tra gli espositori in mostra, a cura di Davide Pacifico, verteranno sul tema Animali utili ai giardini, giardini utili agli animali.

Infine, prestigiosi premi verranno assegnati da piccole commissioni qualificate: la migliore novità botanica sarà eletta dall’autorevolissima Società Botanica Italiana, mentre una giuria di giornalisti del settore sceglierà il contributo più significativo alla diffusione della cultura giardiniera. Il premio per l’attenzione ecologica e la sostenibilità ambientalesarà attribuito dal FAI, quello per la proposta più rara, per la collezione più significativa e per il giovane vivaista più meritevole da due commissioni scientifiche. All’espositore che meglio rappresenta la giardineria di qualità, in termini di storicità, capacità di innovazione, raffinatezza e sobrietà, una giuria composta dal Consiglio Scientifico dell’Accademia Piemontese del Giardino assegnerà invece il premio Marella Agnelli, mentre i visitatori avranno l’onore di eleggere lo stand più bello.

Per gli iscritti FAI (possibilità di iscriversi in loco) e i soci dell’Accademia Piemontese del Giardino

venerdì 18 ottobre, dalle ore 10 alle 14, APERTURA con ingresso GRATUITO alla manifestazione

Con il Patrocinio di Regione Piemonte, Città metropolitana di Torino, Comune di Caravino e Comune di Ivrea.

Il calendario “Eventi nei Beni del FAI 2019” è reso possibile grazie al significativo sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI; al fondamentale contributo di FinecoBank, già Corporate Golden Donor, che ha scelto di essere a fianco del FAI anche in questa occasione e di PIRELLI che conferma per il settimo anno consecutivo la sua storica vicinanza alla Fondazione. Grazie a Sojasun, importante brand di prodotti vegetali, nuovo sponsor della manifestazione che in questa edizione distribuirà una selezione delle sue alternative vegetali allo yogurt. Grazie a Golia Herbs, sponsor degli eventi verdi in calendario. Per il secondo anno si conferma la prestigiosa presenza di Radio Monte Carlo in qualità di Media Partner.

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Photo Courtesy: Dario Fusaro

Giorni e orari:

Venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 ottobre 2019, dalle ore 10 alle 18. Ultimo ingresso ore 17

Biglietti:

Manifestazione: Intero € 11; iscritti FAI € 5; ridotto (6-18 anni) € 5; minori di 5 anni e residenti gratuito.

Eccezionalmente venerdì 18 ottobre dalle ore 10 alle 14 agli iscritti FAI (possibilità di iscriversi in loco) e ai soci dell’Accademia Piemontese del Giardino è riservata l’apertura con ingresso gratuito.

Sabato 19 ingresso gratuito tramite accreditamento online per i giardinieri e per gli studenti di: Architettura del Paesaggio; Agraria; Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura; Scienze forestali e ambientali

Corso intensivo di giardinaggio a cura di Luca Riccati: Intero € 25; iscritti FAI € 15

Manifestazione e castello:

Intero € 16; iscritti FAI 5, ridotto (6-18 anni) € 7; minori di 5 anni e residenti gratuito.

Visita al castello e alla Manica di Ponente:

Intero € 5; ridotto (6-18 anni) € 2; iscritti FAI e soci Accademia gratuito.

Parcheggi:

Nelle vicinanze della mostra (oltre 3000 posti) € 1; all’interno della manifestazione (400 posti) € 5

Aree di ristoro:

Area attrezzata per ristorazione, adiacente alla mostra, con piatti caldi, menu tipici della tradizione canavesana

Area Caffè FAI in manifestazione

Caffè Masino sulle terrazze panoramiche del castello

– “Ristorante del Castello” presso il Salone Marchesa Vittoria, con menu stagionale (prenotazioni 335 5204114)

Per informazioni sugli espositori e sul corso di giardinaggio e per l’elenco degli incontri, delle passeggiate botaniche, dei workshop e delle lezioni: http://www.tregiorniperilgiardino.it

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Photo Courtesy: Dario Fusaro

Tre giorni per il giardino

I migliori espositori per la prima e più completa mostra e mercato italiana di florovivaismo di qualità, al Castello e Parco di Masino – Caravino (Torino). Da venerdì 4 a domenica 6 maggio 2018

Nel solco della tradizione, ma con sempre maggiore respiro europeo e ancora più spazio ai giovani professionisti italiani. Questo è lo spirito della “Tre giorni per il giardino”,organizzata dal FAI– Fondo Ambiente Italianosotto l’attenta regia dell’architettoPaolo Pejrone, fondatore e Presidente dell’Accademia Piemontese del Giardino,in programma da venerdì 4 a domenica 6 maggioal Castello e Parco di Masino, Caravino (TO). Giunta alla ventisettesima edizione, la manifestazione, ideata da Marella Agnelli e Paolo Pejrone nel 1992,si conferma come una delle più importanti e complete mostre e mercato di florovivaismo a livello internazionalee si arricchisce quest’anno di nuovi espositori stranieri, provenienti in particolare dalla Francia e dalla Germania, con inedite collezioni di pomodori, sempervivum, succulenti e molto altro. Tra i protagonisti del 2018, anche giovani vivaisti italianiche presenteranno innovative coltivazioni e varietà come, ad esempio, straordinari esemplari di querce.

E poi si troveranno, come di consueto, alberi e arbusti per giardini e terrazzi;piante da frutto e da orto;piante da bacca;piante aromatiche ed erbe medicinali;piante annuali, biennali e perenni da fiore;piante decorative per la foglia;piante acquatiche;piante cactacee e succulente;piante alpine e da roccia;frutti antichi e sementi rare. Immersi tra colori e profumi primaverili,esperti e appassionati di verde potrannoscoprire e acquistare le collezioni e le novità dioltre 160 vivaisti accuratamente selezionati, presenti a Masino con il meglio delle loro produzioni, tra cui anchenuove e rare meraviglie per il giardino e l’orto.Tra gli stand saranno in vendita anchecesteria, vasi decorati e sculture; abbigliamento e attrezzi per la cura del verde, serre, tessuti, lampade e arredi per esterno…Infine sarà possibileacquistarefrutta, verdura e profumi dell’orto di primavera e altri prodotti biologici.

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Photo Courtesy: Elisabetta Cozzi

Nel corso della manifestazione verranno organizzate interessanti conferenze e presentazioni di libri sul tema dei giardini e della cura del verde, laboratori per bambini,passeggiate botanichetra rose, orchidee e piante succulenti e lezioni di giardinaggioincentrate su diverse specie, dalle salvie ornamentali alle dalie, dagli agapanti agli agrumi in terrazzo, fino alle piante da arido.

La visita alla manifestazione sarà resa ancora più piacevole dallafioritura del “Giardino delle Nuvole”– composto da circa 7.000 piante di candide Spireae Van Houtteydonate al FAI daFondazione Zegnae messe a dimora più di dieci anni fa su progetto di Paolo Pejrone– e dalla visita alsettecentesco labirinto di carpini, situato alla fine dell’antico viale di accesso al castello.

Opportunità esclusiva per gli iscritti FAI e i soci dell’Accademia Piemontese del Giardino:

Venerdì 4 maggio dalle ore 11 alle 14 gli iscritti e chi si iscriverà al FAI(possibilità di iscriversi in loco)e i soci dell’Accademia Piemontese del Giardinoavranno la possibilità straordinaria di visitare la “Tre giorni per il giardino” con ingresso gratuito e prima dell’apertura al pubblico ufficiale. Un’opportunità unica per vedere gli ultimi preparativie gli allestimenti finalidegli espositori presenti a Masino e di fare acquisti in anteprima.

Con il Patrocinio di Regione Piemonte,Città metropolitana di Torino,Comune di Caravino e Città d’Ivrea.

Il calendario “Eventi nei beni del FAI 2018”, è reso possibile grazie al significativo sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI, e al prezioso contributo di PIRELLIche conferma per il sesto anno consecutivo la sua storica vicinanza alla Fondazione. Si aggiunge quest’anno la prestigiosa presenza diRadio Monte Carloin qualità di Media Partner.

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Giorni e orari:

venerdì 4 dalle ore 14 alle 19, sabato 5 e domenica 6 maggio, dalle ore 10 alle 19(ultimo ingresso ore 17.30)

Ingresso alla manifestazione:

Intero:€ 11; Ridotto (bambini 4-14 anni): 5; Iscritti FAI e Soci dell’Accademia Piemontese del Giardino: € 5; Residenti a Caravino e Cossano Canavese: gratuito.

Ingresso cumulativo manifestazione + visita al Castello:

Intero:€ 15; Ridotto (bambini 4-14 anni): € 7; Iscritti FAI: € 5; Residenti: gratuito.

Parcheggi:

Disponibilità di ampi parcheggi nelle vicinanze della mostra (oltre 3000 posti auto). Parcheggio interno manifestazione€ 5 (400 posti auto)

Aree di ristoro:

Area attrezzata per ristorazione, adiacente alla mostra, con piatti caldi, menu tipici della tradizione canavesana.

Ampia Area Bar FAI in manifestazione

Caffè Masino sulle terrazze panoramiche del Castello

– “Ristorante del Castello” presso il Salone Marchesa Vittoria, con menu stagionale (prenotazioni 335.5204114).

Per informazioni: FAI – Castello di Masinotel. 0125.778100; faimasino@fondoambiente.it

www.castellodimasino.it

www.fondoambiente.it

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Photo Courtesy: Elisabetta Cozzi

Tre giorni per il giardino

I migliori espositori per la prima e più completa mostra e mercato italiana di florovivaismo di qualità

Castello e Parco di Masino – Caravino (Torino)

da venerdì 28 aprile a lunedì 1 maggio 2017

Da venerdì 28 aprile a lunedì 1 maggio 2017 torna nel parco secolare del Castello di Masino a Caravino (TO) l’appuntamento con laTre giorni per il giardino, mostra e mercato di florovivaismo da ventisei anni sinonimo di qualità ed eccellenza, organizzata dal FAI – Fondo Ambiente Italiano sotto l’attenta regia dell’architetto Paolo Pejrone, fondatore e Presidente dell’Accademia Piemontese del Giardino.

La manifestazione, ideata da Marella Agnelli e Paolo Pejrone nel 1992, è oggi uno dei più importanti e completi appuntamenti florovivaistici internazionali e nelle ultime edizioni ha registrato una media di 25.000 visitatori.

Tre giorni per il giardino

Immersi tra colori e profumi primaverili, esperti e appassionati di verde potranno scoprire e acquistare le collezioni e le novità di oltre 160 vivaisti italiani e stranieri accuratamente selezionati, presenti a Masino con il meglio delle loro produzioni, tra cui anche nuove e rare meraviglie per il giardino e l’orto: alberi e arbusti per giardini e terrazzi; piante da frutto e da orto; piante da bacca; piante aromatiche ed erbe medicinali; piante annuali, biennali e perenni da fiore; piante decorative per la foglia; piante acquatiche; piante cactacee e succulente; piante alpine e da roccia; frutti antichi e sementi rare. Tra gli stand saranno in vendita anche cesteria, vasi decorati e sculture; abbigliamento e attrezzi per la cura del verde, serre, tessuti, lampade e arredi per esterno… Infine sarà possibile acquistare frutta, verdura e profumi dell’orto di primavera e altri prodotti biologici.

Nel corso della manifestazione verranno organizzati interessanti conferenze e presentazioni di libri sul tema dei giardini e della cura del verde – dalle curiosità sulla pratica dell’orticoltura ai metodi di potatura, dalle rose cinesi alle piante vagabonde e ai loro stratagemmi per “viaggiare” ed espandersi – oltre ai laboratori per bambini Con le mani nella terra, tenuti dall’esperta di didattica orticola Nadia Nicoletti. Il pubblico, inoltre, potrà partecipare alle passeggiate botaniche, visite guidate agli stand degli espositori nelle quali verranno illustrati, ad esempio, gli utilizzi delle erbe aromatiche nei giardini, i segreti delle specie adatte alla coltivazione in vaso e le caratteristiche delle piante acquatiche, che possono vivere anche in piccoli spazi e offrire spettacolari fioriture, e degli esemplari da ombra per i giardini “cresciuti” e “invecchiati” dove si trovano zone non soleggiate, spesso difficili da curare. E, ancora, in programma dimostrazioni di tree climbing sugli alberi del parco del castello.

La visita alla manifestazione sarà resa ancora più piacevole dalla fioritura del “Giardino delle Nuvole” – composto da circa 7.000 piante di candide Spireae Van Houttey donate al FAI da Fondazione Zegna e messe a dimora dieci anni fa su progetto di Paolo Pejrone – e dalla visita al settecentesco labirinto di carpini, situato alla fine dell’antico viale di accesso al castello.

Si rinnova anche quest’anno il gemellaggio tra la “Tre giorni per il giardino” e grandi giardini italiani. Per il 2017 sono stati scelti i famosi giardini delle Isole Borromee sul Lago Maggiore. Il giardino dell’Isola Bella è un paradiso dove si alternano statue e decori architettonici a geometrie e preziosità botaniche, mentre quello dell’Isola Madre è un giardino botanico unico per le essenze vegetali rare e originarie di ogni parte del mondo che conserva. In occasione dell’evento al Castello di Masino, sabato 29, domenica 30 aprile e lunedì 1 maggio i visitatori che si presenteranno all’ingresso dell’Isola Bella e dell’Isola Madre mostrando il biglietto della “Tre giorni” avranno diritto a un biglietto ridotto: pagheranno quindi € 8,50 invece che € 16 per la visita all’Isola Bella; € 6,50 invece che € 13 per la visita all’Isola Madre; € 10 invece che € 21 per la visita a entrambe le isole nello stesso giorno. Allo stesso modo tutti coloro che nei tre giorni mostreranno all’ingresso del bene del FAI il biglietto delle Isole Borromee potranno accedere con una tariffa speciale di € 5 invece che € 10.

Opportunità esclusiva per gli iscritti FAI e i soci dell’Accademia Piemontese del Giardino:

Venerdì 28 aprile dalle ore 11 alle 14 gli iscritti e chi si iscriverà al FAI (possibilità di iscriversi in loco) e i soci dell’Accademia Piemontese del Giardino avranno la possibilità straordinaria di visitare la “Tre giorni per il giardino” con ingresso gratuito e prima dell’apertura al pubblico ufficiale. Un’opportunità unica per vedere gli ultimi preparativi e gli allestimenti finali degli espositori presenti a Masino e di fare acquisti in anteprima.

Con il Patrocinio di Regione Piemonte, Città metropolitana di Torino, Comune di Caravino e Comune di Ivrea.

Il calendario “Eventi nei beni del FAI 2017”, è reso possibile grazie al significativo sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI, e al prezioso contributo di PIRELLI che conferma per il quinto anno consecutivo la sua storica vicinanza alla Fondazione.  

Orario:

venerdì 28 dalle ore 14 alle 19, sabato 29 e domenica 30 aprile e lunedì 1 maggio dalle ore 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 17.30).

Ingresso alla manifestazione:

Intero: € 10; Ridotto (bambini 4-14 anni): 5; Iscritti FAI e Soci dell’Accademia Piemontese del Giardino: € 4; Residenti a Caravino e Cossano Canavese: gratuito.

Ingresso cumulativo manifestazione + visita al Castello:

Intero: € 15,00; Ridotto (bambini 4-14 anni): € 7,00; Iscritti FAI: € 4,00; Residenti: gratuito.

Parcheggi:

Ampi parcheggi gratuiti nelle vicinanze della mostra. Parcheggio interno € 5

Aree di ristoro:

Area attrezzata per ristorazione, adiacente alla mostra, con piatti caldi, menu tipici della tradizione canavesana.

Ampia Area Bar FAI in manifestazione

Caffè Masino sulle terrazze panoramiche del Castello

– “Ristorante del Castello” presso il Salone Marchesa Vittoria, con menu stagionale (prenotazioni 335.5204114).

Per informazioni: FAI – Castello di Masino tel. 0125.778100; faimasino@fondoambiente.it

www.castellodimasino.it

Tre giorni per il giardino

Tre giorni per il giardino

I migliori espositori per la prima e più completa mostra-mercato italiana di florovivaismo di qualità

Importante compleanno per la “Tre giorni per il giardino” al Castello di Masino a Caravino (TO): la prestigiosa mostra-mercato organizzata dal FAI – Fondo Ambiente Italiano sotto l’attenta regia dell’Architetto Paolo Pejrone, fondatore e presidente dell’Accademia Piemontese del Giardino, nel 2016 festeggia 25 anni e si svolgerà venerdì 29 – dalle ore 14.30 alle 18 – sabato 30 aprile e domenica 1 maggio – dalle ore 10 alle 19.

25 anni di consensi e di successi che hanno permesso alla manifestazione, ideata da Marella Agnelli e Paolo Pejrone sul modello di “Les journées des plantes” di Courson, di diventare una dei più importanti e completi appuntamenti florovivaistici internazionali.
Alla prima edizione parteciparono 30 espositori, mentre quest’anno saranno oltre 160 i vivaisti italiani e stranieri, selezionati sulla base di accurati criteri di qualità ed eccellenza, che porteranno nel parco secolare del Castello di Masino le loro migliori produzioni e tante novità. Crescita esponenziale anche per i visitatori: dai circa 7.000 del 1992 si è passati a una media di 25.000 nelle ultime edizioni, per un totale di più di 400.000 biglietti venduti.

Tre giorni per il giardino

Anche quest’anno esperti e appassionati potranno scoprire e acquistare, immersi tra colori e profumi primaverili, nuove e rare meraviglie per il giardino e l’orto e potranno conoscere le moltissime specie floreali e arboree esposte: alberi e arbusti per giardini e terrazzi; piante da frutto e da orto; piante da bacca; piante aromatiche ed erbe medicinali; piante annuali, biennali e perenni da fiore; piante decorative per la foglia; piante acquatiche; piante cactacee e succulente; piante alpine e da roccia; frutti antichi e sementi rare.

Oltre a piante e fiori, in vendita anche cesteria, vasi decorati e sculture; abbigliamento e attrezzi per la cura del verde, piscine naturali, prodotti ornitologici, serre, tessuti, lampade e arredi per esterno, pitture botaniche, voliere per farfalle, mangiatoie per scoiattoli e nidi per insetti utili, complementi per il giardino acquatico, editoria specializzata. In più sarà possibile acquistare frutta, verdura e profumi dell’orto di primavera e altri prodotti biologici.

Opportunità esclusiva per gli Iscritti FAI e i Soci dell’Accademia Piemontese del Giardino:
Venerdì 29 aprile dalle ore 9.30 alle 14.30 gli iscritti e chi si iscriverà al FAI (possibilità di iscriversi in loco) e i soci dell’Accademia Piemontese del Giardino avranno la straordinaria possibilità di visitare la “Tre giorni per il giardino” con ingresso gratuito e prima dell’apertura al pubblico ufficiale. Un’opportunità unica per vedere gli ultimi preparativi e gli allestimenti finali degli espositori presenti a Masino e di fare acquisti in anteprima.

La visita alla manifestazione sarà resa ancora più piacevole dalla fioritura del cosiddetto “Giardino delle Nuvole” – composto da circa 7.000 piante di candide Spireae Van Houttey donate al FAI da Fondazione Zegna e messe a dimora dieci anni fa su progetto di Paolo Pejrone – e dalla visita al settecentesco labirinto di carpini, situato alla fine dell’antico viale di accesso al castello.

In occasione dell’evento verranno inoltre organizzati interessanti incontri e presentazioni di libri sul tema dei giardini e della cura del verde, oltre a speciali laboratori per i più piccoli.

Con il Patrocinio di Regione Piemonte, Città metropolitana di Torino e Comune di Caravino.
Il calendario “Eventi nei Beni del FAI 2016”, è reso possibile grazie al significativo sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI, al prezioso contributo di PIRELLI, che conferma per il quarto anno consecutivo la sua storica vicinanza alla Fondazione, e Cedral Tassoni, azienda amica dal 2012 e importante marchio italiano che per il quinto anno ha deciso di abbinare la tradizione, la storia e la naturalità del suo prodotto al FAI.

Orario:
venerdì 29 dalle ore 14.30 alle 18, sabato 30 aprile e domenica 1 maggio dalle ore 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 17.30).

Ingresso alla manifestazione:
Intero: euro 10,00; Ridotto (bambini 4-14 anni): euro 5,00; Iscritti FAI e Soci dell’Accademia Piemontese del Giardino: euro 4,00; Residenti a Caravino e Cossano Canavese: gratuito.
Opportunità speciale riservata agli iscritti FAI e ai soci dell’Accademia Piemontese del Giardino: venerdì 29 aprile ingresso gratuito alla manifestazione dalle ore 9.30 alle 14.30.

Ingresso cumulativo manifestazione + visita al Castello:
Intero: euro 15,00; Ridotto (bambini 4-14 anni): euro 7,00; Iscritti FAI: euro 4,00; Residenti: gratuito.

Parcheggi:
Disponibilità di ampi parcheggi gratuiti nelle vicinanze della mostra. Parcheggio interno euro 5,00

Aree di ristoro:
– Area attrezzata per ristorazione, adiacente alla mostra, con piatti caldi, menu tipici della tradizione canavesana.
– Ampia Area Bar FAI in manifestazione
– Caffè Masino sulle terrazze panoramiche del Castello
– “Ristorante del Castello” presso il Salone Marchesa Vittoria, con menu stagionale (prenotazioni 335.5204114).

Per informazioni:
FAI – Castello di Masino tel. 0125.778100
www.castellodimasino.it

Tre giorni per il giardino

Tre giorni per il giardino (reminder)

Il FAI – Fondo Ambiente Italiano e l’Accademia Piemontese del Giardino sono lieti di presentare la 23ª edizione della TRE GIORNI PER IL GIARDINO.
I migliori espositori per la prima e più completa mostra-mercato italiana di florovivaismo di qualità che nel 2014 durerà eccezionalmente quattro giorni invece che tre.

Castello di Masino – Caravino (Torino) da giovedì 1 a domenica 4 maggio 2014.

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Tre giorni per il giardino

Tre giorni per il giardino

Il FAI – Fondo Ambiente Italiano e l’Accademia Piemontese del Giardino sono lieti di presentare la 23ª edizione della TRE GIORNI PER IL GIARDINO.
I migliori espositori per la prima e più completa mostra-mercato italiana di florovivaismo di qualità che nel 2014 durerà eccezionalmente quattro giorni invece che tre.

Castello di Masino – Caravino (Torino)
da giovedì 1 a domenica 4 maggio 2014

Tre giorni per il giardino

Appuntamento da non perdere al Castello di Masino a Caravino (TO), nel cui parco secolare si svolgerà da giovedì 1 a domenica 4 maggio 2014, dalle ore 10 alle 18, la ventitreesima edizione della “Tre giorni per il giardino”, mostra-mercato di florovivaismo da anni sinonimo di qualità ed eccellenza, organizzata dal FAI – Fondo Ambiente Italiano sotto l’attenta regia dell’Architetto Paolo Pejrone, fondatore e Presidente dell’Accademia Piemontese del Giardino.

In occasione della festività del Primo Maggio e in via del tutto eccezionale, quindi, per questa edizione le migliaia di esperti, appassionati di fiori e amanti della natura e di un giardinaggio rispettoso delle esigenze ambientali che ogni anno visitano la manifestazione avranno a disposizione un giorno in più per scoprire le collezioni e le novità di oltre 160 vivaisti italiani e stranieri accuratamente selezionati, presenti a Masino con il meglio delle loro produzioni.

La “Tre giorni”, ideata da Marella Agnelli e Paolo Pejrone nel 1992 sulla base di ambiziosi obiettivi che tuttora caratterizzano l’iniziativa – quali educare il pubblico alla qualità, alla bellezza e alla diversificazione; far incontrare produttori specializzati con giardinieri “dilettanti”; diffondere la cultura del verde; stimolare i vivaisti a migliorarsi e rinnovarsi – è oggi famosa per l’eccezionalità della sua proposta, tanto da essere considerata una delle più importanti e complete esposizioni “verdi” internazionali.

Anche quest’anno il pubblico potrà scoprire nuove e rare meraviglie per il giardino e l’orto e, passeggiando tra gli stand, potrà conoscere le moltissime specie floreali e arboree esposte nel monumentale parco del Castello, in un trionfo di colori e profumi primaverili: alberi e arbusti per il giardino e il terrazzo; piante da frutto e da orto; piante da bacca; piante aromatiche ed erbe medicinali; piante annuali, biennali e perenni da fiore; piante decorative per la foglia; piante acquatiche; piante cactacee e succulente; piante alpine e da roccia; frutti antichi e sementi rare.

Tra le novità di quest’anno: Euconis e piante del Sudafrica; nuove collezioni di Campanule, Ninfee tropicali, Erbacee tappezzanti e coprisuolo, violette; Camelia fraterna; Geranio Sabani Blue; Buddleia nana; collezioni di frutti antichi quali ciliegie a frutto giallo, albicocche a frutto scuro, peschi, meli e peri a polpa rossa; nuove varietà di Orchidee botaniche a fioritura primaverile, Magnolie, Hosta, Lavandula angustifolia, Graminacee ed Erbacee ornamentali, Petunie, Stirax officinalis; Piante tintorie; angiatoie per scoiattoli e nidi per insetti utili; terra di rizosfera da ceppi e ceppaie di latifoglie.

Tre giorni per il giardino

Oltre a piante e fiori, in vendita anche cesteria, vasi decorati e sculture; abbigliamento e attrezzi per la cura del verde, piscine naturali, prodotti ornitologici, serre, tessuti, lampade e arredi per esterno, pitture botaniche, voliere per farfalle, mangiatoie per scoiattoli e nidi per insetti utili, complementi per il giardino acquatico, editoria specializzata. In più sarà possibile acquistare frutta, verdura e profumi dell’orto di primavera e altri prodotti biologici.

La visita alla manifestazione sarà resa ancora più piacevole dalla fioritura del cosiddetto “Giardino delle Nuvole” – composto da circa 7.000 piante di candide Spireae Van Houttey donate al FAI da Fondazione Zegna e messe a dimora otto anni fa su progetto di Paolo Pejrone – e dalla visita al settecentesco labirinto di carpini, situato alla fine dell’antico viale di accesso.

Inoltre si rinnova anche nel 2014 il gemellaggio tra la “Tre giorni per il giardino” e un grande giardino italiano, aperto per l’occasione con prezzo agevolato per i visitatori di Masino. Per l’edizione 2014 è stato scelto l’importante giardino monumentale barocco di Villa Barbarigo-Pizzoni Ardemani a Valsanzibio di Galzignano Terme (PD), disegnato da Luigi Bernini e fatto costruire nel XVII secolo da una delle più importanti e ricche famiglie veneziane, i Barbarigo, per simboleggiare il cammino dell’uomo verso la propria “perfettibilità e salvazione”. Settanta statue, in buona parte opera dello scultore Enrico Merengo, e altrettante sculture minori si integrano ad architetture, ruscelli, cascate, fontane, laghetti, scherzi d’acqua e peschiere, fra innumerevoli alberi e arbusti, su quindici ettari di superficie. Dall’1 al 4 maggio questo splendido giardino sarà infatti aperto con ingresso scontato del 50% rispetto al normale ingresso per tutti i visitatori della “Tre giorni” che presenteranno in biglietteria il tagliando di ingresso alla manifestazione (apertura del Giardino: 1 e 4 maggio dalle ore 10 al tramonto; 2 e 3 maggio dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 al tramonto).

Tre giorni per il giardino

Nei giorni di manifestazione verranno inoltre organizzati a Masino interessanti incontri e presentazioni di libri sul tema dei giardini e della cura del verde, e per i bambini divertenti laboratori ludico-didattici.

Durante la “Tre giorni” sarà anche possibile effettuare visite guidate agli splendidi interni del Castello a cura degli studenti e dei docenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Piero Martinetti” di Caluso.

Con il Patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Torino e Comune di Caravino.
La manifestazione è inserita nel calendario degli “Eventi nei Beni del FAI 2014” e sarà resa possibile grazie a Barclays, che per la prima volta è a fianco del FAI in questo importante progetto, PIRELLI, che rinnova la consolidata amicizia con la Fondazione, e Cedral Tassoni, marchio storico italiano che per il terzo anno consecutivo ha deciso di abbinare la tradizione, la storia e la naturalità del suo prodotto al FAI.
Grazie anche a Andreas STIHL, sponsor delle manifestazioni “verdi” organizzate nei Beni del FAI.

Orari e biglietti:

Orario:
da giovedì 1 a domenica 4 maggio: dalle ore 10 alle 18.
Ingresso:
Biglietto per la sola manifestazione: Adulti € 8,00; Ragazzi (4-14 anni) € 5,00; Iscritti FAI, Soci dell’Accademia Piemontese dei Giardino e visitatori del Giardino Monumentale di Villa Barbarigo-Pizzoni Ardemani a Galzignano Terme (PD) che presenteranno il biglietto di ingresso datato 1, 2, 3 o 4 maggio € 4,00; Residenti gratuito.
Biglietto cumulativo manifestazione + visita al Castello: Adulti € 13,00; Ragazzi (4-14 anni) € 7,00; Iscritti FAI € 4,00; Residenti gratuito.

Aree di ristoro:
– Area attrezzata per ristorazione, adiacente alla mostra, con piatti caldi, menu tipici della tradizione canavesana.
-“Ristorante del Castello” presso il Salone Marchesa Vittoria, con menu stagionale (prenotazioni 335.5204114).

Per maggiori informazioni sul FAI: www.fondoambiente.it