Il ponte

Si è svolta ieri, a Vicenza, l’inaugurazione di Ponte Pusterla, chiuso per l’alluvione dello scorso anno e risistemato con lavori di manutenzione, perché la forza delle acque ne avevano compromesso la stabilità e la sicurezza.
Palloncini colorati, una banda musicale che suonava, castagne e alpini che dispensavano vino, zucchero filato per i più piccoli. Nelle vetrine dei negozi della zona le fotografie dell’alluvione dell’anno scorso: strade coperte d’acqua e fango, mobili e oggetti d’arredamento rovinati e ammucchiati lungo le strade, volontari che pulivano dal fango cantine, locali, negozi…

Lo scorso anno una parte del centro storico di Vicenza, e alcuni paesi limitrofi erano sotto acqua. Quest’anno l’antico Ponte Pusterla è di nuovo aperto alla circolazione, ed è una cosa positiva. Ma come non pensare a quello che è accaduto a Genova pochi giorni fa? E l’anno prossimo?
Possiamo essere orgogliosi del nostro progresso tecnico-tecnologico. Ma la Natura, poi, ci chiede il conto.

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