Certo, l’inverno non è ancora finito… ma quest’anno, a Vicenza, l’inverno mi sembra sia durato solo 4 giorni. La scorsa settimana, con temperature fredde, l’acqua ghiacciato, i doppi vetri che al mattino non riuscivo ad aprirli per il ghiaccio che si era formato.
Poi, da sabato, di nuovo temperature sopra lo zero – 10 gradi al pomeriggio.
Che fine a fatto l’inverno che ricordavo? Quello con la neve, i vetri ghiacciati, la campagna bianca di brina? Forse quest’anno l’inverno non è voluto arrivare, e l’unica neve che è caduta qui in Val Padana è stata quella chimica. Che non è il termine corretto, è improprio e fuorviante, ma rende bene l’idea di quello che abbiamo nella nostra aria. Una miriade di agenti inquinanti che si ritrovano dentro la nebbia, la piaggia, il vapor acqueo. Ghiacciandosi precipitano al suolo e danno vita al fenomeno chiamato neve da nebbia.
Per chi volesse approfondire questo argomento, vi suggerisco questi link che ho trovato di sicuro interesse:
• La neve non è chimica ma l’aria fa schifo
• Neve chimica? No, è neve da nebbia