Di germogli di melone liscio a volontà.
Ne sono nati davvero tanti.
Dove li metterò nell’orto?
Tag: melone liscio
Due meloni
Uno liscio, l’altro retato.
Portati sul tavolo della cucina.
Sfiorati dalla luce proveniente dalla finestra.
Se ne stanno lì immobili ed emanano un delicato profumo.
Quello più grande pesa 2,5 kg.
Omaggio dell’orto.
[…]
A proposito di meloni e dell’orto…
… ne conto quattro.
Tutti belli grossi.
Due sono retati, due sono lisci.
Questa estate l’orto non mi ha dato tanti frutti. E tutti in ritardo, ortolano compreso. Da poco i pomodoro cominciano a diventare rossi, e alcuni li ho già assaggiati con l’insalatina – sempre dell’orto. Meglio che inizi a pensare alle colture per la tarda estate, e a fare un po’ d’ordine nel groviglio di pomodori e meloni che hanno invaso tutta la terra.
Secondo step di semina
In semenzaio protetto:
• pomodoro ciliegino
• melone liscio
• anguria baby
• zucca ornamentale
Introspezioni
Ecco, mi vedo scendere le scale e andare nell’orto a fumare una sigaretta. Non faccio grandi boccate, ma brevi e veloci. Spengo la sigaretta nel camino, getto il mozzicone spento nella pattumiera.
Un’abitudine. Come accendere il computer. Questa sera non ho fumato la sigaretta, e non ho acceso il computer. Chissà se qualcuno mi avrà scritto un’email…
Ripenso all’email di Gian Marco, e contemporaneamente ai semi che ho piantato e stanno crescendo. Zucca di Chioggia e melone liscio. L’insalata invece non è nata. Nemmeno i semi che mi ha regalato Erika. Aspetto. Cresceranno.
Invece è nata una strana pianta, sembra venuta dallo spazio. Dovrei guardare nell’Enciclopedia del giardinaggio, ma preferisco attendere che il fiore sbocci, e gustarmi la sorpresa. Di che colore saranno i suoi petali?
Ripenso ancora alle abitudini. Forse è più facile smettere di fumare che smettere di accendere il computer alla sera e controllare la posta. È stata indubbiamente l’email di Gian Marco a spingermi, per una sera, a dimenticare le mie abitudini. Lui ha “staccato la spina” a Pasqua. Io questa sera. Adesso sto addirittura scrivendo su un foglio di carta, con una penna a sfera. Mi piace sentirla scivolare sul foglio, formare parole e frasi accompagnata dalla mia mano, sbandare a tratti – perché sono sdraiato sul letto, con il blocco degli appunti appoggiato sulle gambe. Sono diventati un post queste frasi scritte di getto. Chissà se i miei quattro lettori apprezzeranno questi pensieri liberi… avrei tante cose ancora da scrivere, qui sdraiato. Pensieri che nuotano nel mio corpo e zampillano dai pori della pelle, fiumi e ciotoli di parole, frasi, sensazioni, emozioni, immagini che affiorano e galleggiano sulla carta, che smussano, levigano e danno forma alle pietre del mio inconscio.
Abitudini…
Piccole semine
Un po’ in ritardo lo ammetto, ma forse anche causa della stagione particolarmente fredda e anomala, li semino adesso – trovati un’altra scusa dice il mio Super-Io.
Zucca di chioggia, anguria baby, melone liscio, e i semi che mi ha regalato Erika, che ringrazio pubblicamente: zucca a fiasco ornamentale e creste di gallo – dei fiori che si prestano bene all’essicazione.
Vediamo se qualcosa nascerà. 😉