Un vaso con tante margherite bianche, a formare quasi una sfera, una cupola, un pallone bianco di margherite.
Sono fiori semplici, e nella loro semplicità sta la loro bellezza… e i loro tanti significati simbolici. Dal primo, “verità”. Perché è il fiore della semplicità – già detto – della modestia, della purezza e dell’innocenza, della pazienza e dell’amore fedele.
In Norvegia la Margherita (Leucantheum vulgare) è il fiore di Freya, la dea dell’amore e della fertilità, e anche per questo è consuetudine regalare un mazzo di margherite alle neo mamme. Invece in Inghilterra la margherita è l’occhio del giorno (eye daisy), è un fiore solare, e i suoi petali bianchi sono i raggi di un piccolo sole arancione. Shakespeare ha usato la margherita per simboleggiare l’innocenza di Ofelia e Wordsworth.

Ma basta con i significati simbolici.
In casa, o fuori sulle scale… o anche sul balcone, perché no?, le margherite vi regaleranno una piacevole sensazione di positività. Quindi il mio consiglio è, in questa stagione un po’ grigia – e non solo per le giornate autunnali piene di nebbia, ahinoi – di comperarvene uno o due vasi. Vi allieteranno le giornate, a voi ma anche ai passanti e ai vicini di casa. Stanno bene ovunque, quindi non avete che l’imbarazzo della scelta per posizionarle fuori o dentro le mura domestiche.
Se volerne sapere di più vi rinvio a questa breve scheda ricca di foto.
Buone margherite a tutti!

