Per chi ama o vuole approfondire la storia dei giardini, questo è un libro che vi consiglio vivamente. Come da sottotitolo, Il giardino degli equivoci è una controstoria del giardino da Babilonia alla Land art.
Guido Giubbini descrive con particolare arguzia e senso critico dodici equivoci sulla storia del giardino. Uno degli esempi è la classica quadripartizione (chahar bagh) del giardino persiano.
Cosa ci rimane dei giardini antichi e di quelli storici?
A volte una descrizione leggendaria, altre volte dei resti archeologici e una pianta architettonica, nei casi più fortunati – quelli più vicini a noi – delle fotografie, come quella di Claude Monet nel suo giardino di Ginervy. Ma dei fiori, delle specie di piante in questi giardini coltivati… a volte non sappiano niente. Con occhio attento e scrittura colta Guido Giubbini prova a ridisegnare questa forma simbolica – il giardino – fatta di verde, luce, acqua, colori, significati.
Un libro che si legge tutto d’un fiato – sono 128 pagine, il costo è di 14,00 euro – ma che ci offre tantissimi spunti di riflessione e di approfondimento. Una base da cui ripartire per riguardare con senso critico la storia del giardino.
Guido Giubini è fondatore del Museo di Arte Contemporanea di Genova, e dal 1990 si interessa di storia del giardino. Ha fondato la rivista «Rosanova. Rivista di arte e storia del giardino» (2005).
GIUBBINI, GUIDO
Il giardino degli equivoci. Controstoria del giardino da Babilonia alla Land art
DeriveApprodi, Roma 2016
