Sole, poi pioggia, poi alcune nuvole, di nuovo sole, di nuovo pioggia. Le temperature che sembrano andare in altalena: 16 gradi, poi 21, poi 28, poi 18… un giugno un po’ pazzerello. L’estate si intravvede tra gli squarci delle nuvole.
La cosa positiva di questa fine primavera è vedere il melograno super fiorito. La cosa meno bella, è che queste piogge, anche con forti raffiche di vento, mi mandano a terra tanti fiori. Sull’albero ne sono rimasti molti però, quindi sono ottimista per i frutti che verranno dopo l’estate.


