Saperi e sapori dal Mediterraneo

Sabato 18 e domenica 19 febbraio 2023 Villa Necchi Campiglio, Bene del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS a Milano, ospiterà la XI edizione di Agrumi, un fine settimana alla scoperta degli agrumi e dei loro aromi, colori e sapori.

L’esposizione, allestita tra il giardino e il campo da tennis coperto della villa, permetterà ai visitatori di conoscere un patrimonio di biodiversità tipica dei paesaggi mediterranei, rimanendo nel cuore della città, e di acquistare piante, frutti, mieli, birre aromatizzate, profumi, cosmetici, raffinati decori e altri prodotti selezionati sulla base della loro qualità e particolarità: dal limone di Sorrento al chinotto di Savona; dai succhi di bergamotto della Calabria al dolce siciliano “Foglia Allegra”, composto da un croccante su una foglia di limone; dalle marmellate di arance del Giardino della Kolymbethra, Bene del FAI nella Valle dei Templi (AG), al raro agrume sardo pompia, tradizionalmente utilizzato non solo per l’olio essenziale estratto dalla scorza, dalle proprietà medicamentose, ma anche per la preparazione di dolci antichi, che ad Agrumi si potranno trovare e assaggiare.

L’edizione 2023 riserverà al pubblico una interessante novità: passeggiando in giardino, infatti, si potrà ammirare, per la prima volta a Villa Necchi, la collezione storica di agrumi delle Serre Comunali della Villa Reale di Monza, che sarà illustrata da Davide Chiaravalli, vivaista monzese che l’ha riscoperta e valorizzata. I visitatori potranno scoprire le varietà collezionate, alcune delle quali coltivate già in epoca medicea, catalogate nel 1825 da Giovanni Battista Rossi, uno dei grandi giardinieri operanti a Monza, e recuperate a partire dal 2016. Durante i due giorni, inoltre, Chiaravalli dialogherà con Gianni Simonti, curatore della collezione di agrumi del Giardino di Boboli a Firenze.

Villa Necchi Campiglio

Il fine settimana sarà arricchito da vari incontri con esperti (segue programma completo): tra gli appuntamenti,Giuseppe Barbera, in conversazione con il giornalista Stefano Salis, presenterà il suo libro “Agrumi. Una storia del mondo, edito dal Saggiatore. Ancora, il pubblico potrà apprezzare l’esposizione delle opere della pittrice catanese Fernanda Paternò Castello di Cárcaci dedicate agli agrumi e al Giardino della Kolymbethra, con acquarelli,scrapbook, libri, stampe e oggettistica museale. Infine, tra le “chicche” da non perdere ci saranno le degustazioni di formaggi abbinati a mostarde di agrumi provenienti dalla Lombardia.

Il programma degli incontri di Agrumi 2023:

Sabato 18 febbraio

* Ore 13.30: visita guidata alla mostra dedicata agli agrumi storici della Villa Reale di Monza. A cura di Diego Pessina, citrologo

* Ore 15: Due regge, due fratelli: la collezione di agrumi storici del Giardino di Boboli e della Villa Reale di Monza. Conversazione tra i curatori delle due collezioni, Gianni Simonti e Davide Chiaravalli. Modera Giuseppe Barbera, professore di Colture Arboree dell’Università di Palermo. Interviene Giuseppe Distefano, Direttore Generale Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.

* Ore 16: Arancio e cacao, un matrimonio “quasi” perfetto. Incontro con il trasformatore di cacao Paolo Devoti, Passion Cocoa.

* Ore 16.30: visita guidata alla mostra dedicata agli agrumi storici della Villa Reale di Monza. A cura di Diego Pessina, citrologo.

Domenica 19 febbraio

* Ore 11: visita guidata alla mostra dedicata agli agrumi storici della Villa Reale di Monza. A cura di Francesco Pavesi, esperto di agrumi.

* Ore 12: Agrumi. Una storia del mondo ed. Il Saggiatore. L’autore Giuseppe Barbera ne parla con il giornalista Stefano Salis

* Ore 14.30: visita guidata alla mostra dedicata agli agrumi storici della Villa Reale di Monza. A cura di Davide Chiaravalli, curatore della collezione storica.

* Ore 16: Arancio e cacao, un matrimonio “quasi” perfetto. Incontro con il trasformatore di cacao Paolo Devoti, Passion Cocoa.

Entrambi i giorni, tutto il giorno

Percorso olfattivo sensoriale a cura di Francesca Giuffrida, Consulente d’Arredo Olfattivo – Catania e degustazione di caffè aromatizzato al limonea cura di Salvatore Iaccarino – FAI – Baia di Ieranto (NA).

AgruMi
Pubblicità

AgruMi – L’appuntamento del FAI

Un “albero genealogico” lungo 8 milioni di anni, che affonda le sue radici ai piedi dell’Himalaya, in Cina, India e Myanmar e che racconta l’origine degli agrumi, dai “primitivi” a oggi: si scopre così che il cedro, come noi lo conosciamo, è un “fossile vivente”, il padre preistorico dei limoni, sopravvissuto al trascorrere dei secoli, e che il pummelo è un frutto ancestrale, antichissimo antenato delle arance e dei mandarini. É questa la novità al centro dell’edizione 2020 di AgruMI, la grande fiera che si svolgerà sabato 15 dalle ore 12 alle 19 e domenica 16 febbraiodalle 10 alle 18 a Villa Necchi Campiglio, Bene del FAI – Fondo Ambiente Italiano a Milano. La vera storia delGenus Citrus sarà, infatti, il tema della tavola rotonda aperta a tutti e fulcro della manifestazione, in programma domenica 16 alle ore 12 e curata da Giuseppe Barbera, Professore di Colture Arboree dell’Università di Palermo, e da Vicente Todolì, direttore artistico di Pirelli Hangar Bicocca, grande collezionista ed esperto coltivatore.

Durante l’incontro Manuel Talon, capo del Centro de Genomica presso l’Instituto Valenciano de Investigaciones Agrarias (Valencia, Spagna), e Marco Caruso, ricercatore presso il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA, Italy) di Acireale (CT), illustreranno le scoperte cui hanno contribuito, nell’ambito dell’International Citrus Genome Consortium: dalla prima sequenza completa del genoma di una clementina, al sequenziamento e confronto di diversi DNA, fino alla ricostruzione del “viaggio nel tempo” degli agrumi, dalla loro nascita in Estremo Oriente alle nostre tavole.

AgruMI non sarà, però, solo un’occasione di conoscenza. Molti dei frutti protagonisti della tavola rotonda si potranno incontrare in prima persona passeggiando tra gli stand della mostra mercato con oltre 30 espositori selezionatiprovenienti da tutta Italia. Si potranno ammirare e acquistare piante ed esemplari insoliti, ma anche prodotti e manufatti d’eccellenza, tra cui mieli, mostarde, profumi e raffinati decori. Ancora, prelibatezze a base di bergamotto e chinotto di Savona, presidio Slow Food dal 2004; foglie di agrumi per la preparazione di dolcetti tipici siciliani, ripieni di mandorle, noci, uva sultanina e miele; e poi, cosmetici a base di olio essenziale di pompìa, varietà tra le più rare al mondo, caratteristica della Sardegna, con proprietà antinfiammatorie, antibiotiche e antimicotiche. Nel giardino di Villa Necchi, accanto alla piscina, sarà allestita la straordinaria collezione di piante di agrumi raccolte dal vivaista Davide Chiaravalli in quasi vent’anni di attività. Dalla Valle dei Templi, in particolare dagli agrumeti del Giardino della Kolymbetra, Bene del FAI, proverranno frutti rarissimi, che gli appassionati avranno l’opportunità eccezionale di vedere: tra gli esemplari particolari, l’arancia Ingannaladri, così chiamata perché il suo aspetto simile all’arancia amara cela un gusto straordinario; l’arancia vaniglia, in una rara varietà sanguinea; l’arancia sanguinella, capostipite delle arance rosse; l’arancia brasiliana e il limone dolce, dall’inatteso sapore non aspro; il limone Cedratodenominato nsalatuaru, cioè da insalata. Sono solo alcuni esempi di un patrimonio genetico molto prezioso, risalente al Settecento, tanto importante e unico che a ottobre 2019 è entrato a far parte dell’Orto Botanico di Palermo.

Arricchiranno la manifestazione numerose iniziative. Tra queste, laboratori di cucina e pasticceria, dedicati a ricette a base di agrumi e alla loro canditura, interessanti incontri come quello su L’arrivo degli agrumi in Italia e i cambiamenti del paesaggio a cura di Giuseppe Barbera, in programma sabato alle ore 16.30, la performance Musica da cucina progetto di Fabio Bonelli a cura di Buji – sabato alle ore 18, durante la quale l’ambiente della cucina si trasformerà in magia e suono accompagnato da spremiagrumi, chitarra, clarinetto e voce, e gli approfondimenti sulla corretta coltivazione degli agrumi in vaso e in piena terra, previsti domenica dalle 15. Nel corso delle due giornate si susseguiranno percorsi didattici e olfattivo sensoriali e laboratori creativi per bambini, che potranno realizzare mascherine di Carnevale ispirate a mandarini, arance, pompelmi…, assaggi di caffè aromatizzato al limone e degustazioni guidate di spremute. Per il programma completo visitare http://www.fondoambiente.it/agrumi.

In concomitanza con AgruMI, infine, Lilla Tabasso, biologa e designer milanese, presenta alcune sorprendenti composizioni in vetro di ispirazione floreale. Questi lavori, straordinariamente veristi, presentano le fioriture in divenire come massima espressione della bellezza del mondo naturale e come metafora di caducità e fragilità esistenziale. Si ringrazia per l’iniziativa la Galleria di vetro contemporaneo di Caterina Tognon.

Con il Patrocinio del Comune di Milano.

Il calendario “Eventi nei Beni del FAI 2020” è reso possibile grazie al fondamentale sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI, e al prezioso contributo di PIRELLI che conferma per l’ottavo anno consecutivo la sua storica vicinanza alla Fondazione. Per il terzo anno si conferma la prestigiosa presenza di Radio Monte Carlo in qualità di Media Partner.

AgruMI è realizzato in collaborazione con Gusto di Campagna. Villa Necchi Campiglio è museo riconosciuto da Regione Lombardia.

Biglietti: manifestazione: intero 7 €; iscritti FAI, ridotto 6-18 anni e studenti fino a 25 anni 4 €

Villa e manifestazione: intero 18 €; iscritti FAI 4 €; ridotto e studenti 8 €

Promozione valida fino al 14 febbraio (solo online per tariffa intera) AgruMI + Un soffio di primavera (sabato 7 e domenica 8 marzo 2020) 10 €;AgruMI + Un soffio di primavera + villa 20 €

www.fondoambiente.ithttp://www.villanecchicampiglio.it

Giardini d’agrumi

L’associazione di promozione sociale Terre&Sapori d’alto Garda organizza anche questo anno, con la collaborazione del Comune di Gargnano, della Parrocchia di San Martino di Gargnano e della Regione Lombardia, la quinta edizione di Giardini d’Agrumi dal 26 al 28 aprile 2019, manifestazione dedicata alla promozione e valorizzazione delle straordinarie limonaie alto gardesane e degli agrumi che in esse ancora vengono coltivati, a scopo produttivo o decorativo.

Come è noto la redditizia coltivazione degli agrumi lungo la Riviera dell’alto Garda bresciano, documentata fin dal XV secolo, era altamente caratterizzante il paesaggio, dato che per difendere le piante dai rigori invernali si costruirono monumentali serre in muratura, le limonaie. Terre & Sapori d’Alto Garda vuole far conoscere e promuovere questa antica tradizione colturale che prosegue ancor oggi, grazie al grande lavoro di alcuni appassionati e che ci si augura possa aumentare, perché gli agrumi tornino ad essere i veri protagonisti del paesaggio alto gardesano e le limonaie siano sempre più valorizzate in quanto patrimonio unico al mondo.

La manifestazione, organizzata per la prima volta nell’aprile 2015, ha riscosso nelle edizioni passate un crescente interesse e un sempre maggiore successo di pubblico, risultando molto apprezzata sia da turisti di passaggio che dai tanti gargnanesi che negli anni scorsi l’hanno visitata.

Dal 26 al 28 aprile presso il Chiostro di San Francesco, sarà allestita una tavola pomologica delle varietà di agrumi coltivati nell’alto Garda, oltre ad una esposizione degli attrezzi un tempo utilizzati per l’agrumicoltura gardesana.
Il chiostro anche questo anno sarà arricchito da nuovi scenografici allestimenti floreali con agrumi realizzati dagli studenti della Scuola agraria di Fondazione Minoprio (CO), scuola di eccellenza della Regione Lombardia, coordinati dal noto flower designer Rodolfo Casati.

agrumi-01

Seguendo i percorsi storici delle vie Crocefisso e San Giacomo e nel nucleo di Villa, arrivando fino a Bogliaco e salendo fino alle località Quarcina e Tesolo, i visitatori potranno accedere ai luoghi dove venivano e vengono tutt’oggi coltivati gli agrumi, talvolta ancora secondo le tecniche storiche, grazie ad una ventina di proprietari che renderanno visitabili i propri siti. Il percorso si arricchisce questo anno di due nuovi luoghi da visitare:
lo straordinario Giardino Bettoni-Cazzago e la limonaia Quarcina.
Nel percorso di visita sarà anche coinvolta la limonaia ecomuseo del Prato della Fame a Tignale, eccezionalmente ad ingresso gratuito.

Si conferma – visto il notevole successo del 2018 – Giardini d’Agrumi in barca per godere del paesaggio delle limonaie da lago con partenza dal porto di Gargnano (a pagamento, informazioni dettagliate in loco).

Oltre ai volontari, anche questo anno una trentina di studenti del liceo Fermi di Salò accoglieranno e guideranno i visitatori durante la manifestazione.

Nell’ex Palazzo Municipale di Gargnano sarà allestita: Agrumi e limonaie dell’alto Garda, mostra collettiva di fotografi gardesani.

Giardini d’Agrumi sarà anche corredata da laboratori didattici, momenti musicali e culturali, visite guidate, e da un mercato dedicato agli agrumi e ai prodotti gastronomici e artigianali locali.

Ristoranti e bar locali proporranno menu a tema e gli alberghi offriranno pacchetti turistici per i visitatori.

Tra gli eventi particolari di quest’anno si evidenziano: venerdì 26 aprile dalle ore 16 alle ore 18 all’ex Palazzo Municipale di Gargnano: Agrumi creativi, dimostrazione di composizioni floreali e con agrumi a cura del flower designer Rodolfo Casati e degli studenti della Scuola di Minoprio.

agrumi-02

Sabato 27 aprile dalle ore 17.00 alle ore 19,00 all’ex Palazzo Municipale di Gargnano l’Associazione Italiana Architetti Paesaggisti (AIAPP TER) organizza un workshop dedicato ai paesaggi terrazzati, coinvolgendo studiosi ed esperti del settore.
Giardini d’Agrumi 2019 infatti è parte dell’iniziativa Giardini e paesaggi aperti, organizzata a livello nazionale da AIAPP per il mese di aprile sul tema MEDITERRANEA.

Sempre sabato 27 aprile alle ore 21 al Chiostro di San Francesco: lettura recitata della nota attrice Francesca Garioni di un racconto di Carlo Simoni dedicato alle limonaie con accompagnamento musicale del gruppo Prosdocimus.

Domenica 28 aprile dalle 10 alle 13 il famoso maestro Madonnaro Andrea Mariano Bottoli (vincitore del 42° concorso nazionale dei Madonnari a Curtatone – MN nel 2014) creerà nella piazza del porto a Gargnano una sua opera con soggetto ideato per la circostanza, riferito agli agrumi.

Domenica 28 aprile dalle 11 alle 18 all’ex Palazzo Municipale di Gargnano: show cooking a cura de “La Brigata di Goa” dedicato agli agrumi e ai prodotti tradizionali alto gardesani, con il convolgimento di cuochi professionisti.

Giardini d’Agrumi 2019 si arricchisce inoltre con Limonaie Spring, una esclusiva installazione di CRACKING ART© che vuole simboleggiare una nuova primavera per le limonaie gardesane (al porto di Gargnano dal 25 aprile al 1 maggio).

Tutti gli eventi in programma sono a ingresso libero e si potranno realizzare grazie al contributo di diversi enti e associazioni; grazie alla generosa disponibilità dei proprietari delle limonaie e all’aiuto dei tanti volontari e di tutti quelli che collaboreranno all’iniziativa.

agrumi03

AgruMI – VIII edizione

Un agrume non è solo succo, polpa, buccia. Un agrume è anche amore, tradizione, cultura.Tre caratteristiche che accomunano appassionati vivaisti, dediti da generazioni a collezionare esemplari da tutto il mondo, conservare e tramandare antiche varietà e coltivarne di nuove, con la stessa cura che un artista riserverebbe al suo capolavoro. Alcuni di questi coltivatori e le loro piante saranno al centro dell’ottava edizione di AgruMI, la grande fiera dedicata ai frutti simbolo del Mediterraneo e ai prodotti legati alla loro lavorazione, curata da Giuseppe Barbera, Professore di Colture Arboree dell’Università di Palermo, in programma sabato 16dalle ore 12 alle 19e domenica 17 febbraio 2019 dalle ore 10 alle 18 a Villa Necchi Campiglio. Il Bene del FAI – Fondo Ambiente Italiano nel centro di Milano ospiterà trenta espositori che presenteranno, oltre a numerose varietà di piante, anche marmellatemielimostarde, profumicosmetici e splendide ceramiche. I visitatori, passeggiando tra il giardino e il campo da tennis coperto della dimora, potranno conoscere e acquistare manufatti selezionati e rare prelibatezze.

Dai limoni di Amalfi alfinger lime, fino alle antiche varietà di agrumi del Giardino della Kolymbethra, Bene del FAI nella Valle dei Templi di Agrigento, gli ospiti potranno viaggiare con l’immaginazione dalla Sicilia alla Liguria, dalla Sardegna al Lago di Garda, con le sue tipiche “limonaie”, accompagnati dai tesori della tradizione agricola italiana e dai loro profumi. Arricchiranno la fiera le collezioni di due vivai di Pescia (PT), entrambi a gestione familiare e tramandati di generazione in generazione: il vivaio Oscar Tintori, nato negli anni Sessanta dalla passione del fondatore Oscar di fare margotte dalla pianta di limone toscano che ricopriva il podere di famiglia, e Agrumi Lenzi, che dal 1985 produce piante in vaso e ha raggiunto oltre 300 varietà coltivate. Ancora, parteciperanno Piante Faro, avviato 45 anni fa all’ombra dell’Etna, e Davide Chiaravalliche, in 18 anni di attività, ha dato vita a una collezione con 140 varietà, tra cui il Citrus limonimedica florentina, il limone cedrato fiorentino, riconosciuto già dai naturalisti del Seicento come il “limone più odoroso e soave”.

agrumi

E ancora, durante i due giorni si svolgeranno degustazioni guidate di spremute e presentazioni di ricette a base di agrumi proposte dall’Associazione Gusto di Campagna di Catania, laboratori di canditura di agrumi a cura dell’antica Confetteria Pietro Romanengo di Genova, speciali percorsi didattici “Dal seme al frutto”tenuti dall’Azienda OPAC Campisi di Siracusa e percorsi sensoriali a cura della consulente d’arredo olfattivo Francesca Giuffrida, oltre a divertenti laboratori creativi per bambini.

Saranno organizzati anche interessanti incontrisabato 16alleore 16.30 Giuseppe Barberapresenterà il suo libro Tuttifrutti: viaggio tra gli alberi da frutto mediterranei, tra scienza e letteratura (ed. Aboca); domenica 17alle ore 12 è in programma una tavola rotonda su “Le buone pratiche della tenuta di un agrumeto” –moderata da Giuseppe Barbera a cui presenzieranno alcuni dei piùvirtuosi vivaisti, coltivatori e agronomi italiani; alle ore 15incontro con Vicente Todolì, Direttore Artistico della Fondazione Pirelli Hangar Bicocca e “padre” della Todolì Citrus Foundationdi Palmera, il più grande vivaio di agrumi di Spagna. Il curatore descriverà il progetto, nato dall’idea che gli agrumi sono come opere d’arte, che si è concretizzato in una collezione di 400mila piante tra cui molte varietà di incroci come il limquat(lime e kumquat, il mandarino cinese) e il ku-cle(kumquat e clementino). Infine alle ore 16.30 conferenza su “Il Giardino Donnafugata di Pantelleria”con Salvatore Gabriele, Presidente del Parco Nazionale “Isola di Pantelleria”, e Josè Rallo, proprietaria dell’Azienda Vinicola Donnafugata. Modererà Giuseppe Barbera.

Inoltre, sabato 16dalle ore 18 alle 21 presso la caffetteria della villa sarà possibile assaggiare originali cocktail a base di agrumi e votare il migliore nell’ambito di un Concorso per giovani Barmen in collaborazione con AIBES – Associazione Italiana Barmen e Sostenitori.

AgruMI è realizzato in collaborazione con Gusto di Campagna.

Il calendario “Eventi nei Beni del FAI 2019” è reso possibile grazie al significativo sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI e al prezioso contributo di PIRELLI che conferma per il settimo anno consecutivo la sua storica vicinanza alla Fondazione; Golia Herbs sponsor degli eventi verdi in calendario.

Per il secondo anno si conferma la prestigiosa presenza di Radio Monte Carloin qualità di Media Partner. 

Con il Patrocinio del Comune di Milano.Villa Necchi Campiglio è museo riconosciuto da Regione Lombardia.

* * * * *

Giorni e orari: sabato 16, dalle ore 12 alle 19, e domenica 17 febbraio 2019, dalle ore 10 alle 18.

Ingresso alla manifestazione AgruMIIntero 7 €; Ridotto (bambini 4-14 anni) e iscritti FAI 4€.

Ingresso alla manifestazione AgruMI + visita alla villaIntero 15 €; Ridotto (bambini 4-14 anni) 5€ e iscritti FAI: 4.

Speciale promozione online sul sito http://www.faiagrumi.it: fino al 15 febbraio sarà possibile acquistare a un prezzo agevolato il biglietto combinato per l’ingresso alle manifestazioni AgruMI e Soffio di primavera (in programma a Villa Necchi il 2 e 3 marzo).

Per informazioni: Villa Necchi Campiglio, via Mozart 14, Milano

Tel. 02.76340121; fainecchi@fondoambiente.itwww.faiagrumi.it

villa-necchi-campiglio-agrumi

AgruMI

Torna nel centro di Milano la due giorni dedicata ai simboli dell’agricoltura mediterranea.

Conferenze, incontri, dimostrazioni culinarie e una mostra mercato di prodotti selezionati:

dai limoni di Sorrento alle marmellate del Giardino della Kolymbethra

Villa Necchi Campiglio – Via Mozart 14, Milano

Sabato 17 e domenica 18 febbraio 2018

AgruMi-a-Villa-Necchi-Photo-Maurizio-Maniscalco

Sabato 17, dalle ore 12 alle 19, e domenica 18 febbraio 2018, dalle ore 10 alle 18, Villa Necchi Campiglio, Bene del FAI – Fondo Ambiente Italiano a Milano, ospiterà la settima edizione di AgruMI, realizzata con la consulenza scientifica di Giuseppe Barbera, docente di Colture Arboree all’Università di Palermo: due giorni dedicati ai frutti simbolo dell’agricoltura mediterranea con conferenze a cura di esperti, incontri con i coltivatori che dalla Sicilia e dalla Campania porteranno le loro storie, dimostrazioni di glassatura organizzate dalla storica confetteria Pietro Romanengo e la mostra mercato di prodotti selezionati, dai limoni di Sorrento alle marmellate del Giardino della Kolymbethra, Bene del FAI nella Valle dei Templi, Agrigento.

Piante, frutti, mieli, sale aromatizzato, profumi, cosmetici e gioielli realizzati con foglie di agrumi, saranno protagonisti di una ricca esposizione, allestita tra il giardino e il campo da tennis coperto, che permetterà ai visitatori di acquistare prodotti e manufatti scelti per la loro qualità.

Tra le curiosità in mostra, una collezione straordinaria di piante di agrumi raccolte negli anni dal vivaista Davide Chiaravalli, tra le più complete delle diverse varietà esistenti.

Dalla Valle dei Templi, in particolare dal Giardino della Kolymbethra, giungeranno esemplari di frutti ormai rarissimi che interesseranno gli appassionati. E, ancora, si potranno conoscere le realizzazioni tessili di Orange Fiber, create con il rivoluzionario filato ottenuto dalla lavorazione degli scarti delle arance.

Arricchirà l’evento una tavola rotonda sul tema del commercio degli agrumi, moderata dal professor Barbera, occasione, da una parte, per discutere sulla difficoltà che i prodotti nazionali hanno sul mercato rispetto alla concorrenza transoceanica e, dall’altra, per riflettere sui temi della difesa del paesaggio e della biodiversità.

Sabato la villa resterà aperta straordinariamente fino alle ore 19 per consentire agli ospiti di concludere la visita gustando un aperitivo a base di agrumi. Nel corso di entrambe le giornate sono in programma conferenze a tema e divertenti attività didattiche per intrattenere i più piccoli.

Gli espositori sono stati selezionati in collaborazione con l’associazione Gusto di Campagna, SOI – Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana e Terre e Sapori d’Alto Garda.

Foto-Luciano-Monti_2017

Gli agrumi, aromi e sapori dal giardino

Domenica 8 ottobre ultimo appuntamento a Villa della Pergola ad Alassio con il laboratorio per bambini e famiglie “Una domenica in giardino”, dedicato a “Gli agrumi, aromi e sapori dal giardino”.

Sarà questa l’occasione per andare alla scoperta della collezione di agrumi di Villa della Pergola, profumati e ornamentali, ma anche originali e dalle forme bizzarre. Non solo arance e limoni dunque, ma anche chinotto, bergamotto e altri agrumi preziosi e rari. Lasciandosi conquistare dal loro profumo, si impareranno alcuni segreti sulla loro storia e sulla loro coltivazione e su come utilizzarli in cucina e non solo.

Giardini Villa della Pergola

Realizzato su un progetto di Nadia Nicoletti, esperta di didattica orticola, il laboratorio propone una visita guidata ai Giardini di Villa della Pergola che, partendo dal Poncirus trifoliata, illustrerà tutti gli agrumi della collezione, e attività sperimentali con le piante e la terra, affiancate a loro volta da percorsi di manipolazione e ricerca di profumi e sapori.

Tutte le attività saranno basate sull’osservazione, sull’apprendimento diretto, sulla manualità, sul saper fare e sulla sostenibilità. In particolare, si prepareranno un piatto a base di agrumi e un lip balm all’arancio (a base di olio d’oliva, cera d’api e arancia bio), si trapianterà una pianta aromatica al gusto di agrume e si parlerà di agrumi che si possono riprodurre da talea o da seme, di cura delle piante e di malattie e metodi naturali per avere piante sane sul terrazzo e in giardino.

INFORMAZIONI:

Orari laboratori: 9.30, 10.30, 11.30, 14.00, 15.00, 16.00, 17.00, 18.00.

Durata: 1 h.

Costo del laboratorio abbinato alla visita guidata: € 15 adulti, € 12 soci FAI, € 5 bambini, gratuito per bambini fino ai 6 anni accompagnati da un adulto.

Prenotazione obbligatoria: info@giardinidivilladellapergola.com . www.giardinidivilladellapergola.com .  Tel:  +39 0182 646130.

LABORATORIO-AGRUMI-2017