Un titolo così altisonante non potrebbe che parlare della capacità delle piante di auto rigenerarsi. Vi parlo delle mie due piante carnivore: la Dionea muscipola e la Drosera capensis. Ve ne parlo perché mi è capitato di ricevere domande sul fatto che delle piante carnivore acquistate nei garden, dopo un po’ erano morte. Attenzione. Potrebbero non essere morte. A differenza di altre piante, le foglie e i tentacoli di molte piante carnivore, una volta compiuto il loro scopo, che è quello di catturare insetti, appassiscono, diventano marroni / nere, si seccano e cadono. Ma nel frattempo ne escono delle altre.
Così è successo per questi miei due esemplari, che a guardarle qualche giorno fa non ci davi la minima speranza di vita. E invece ecco la Dionea e la Capensis rigenerarsi. Spuntano nuove micidiali foglie verdi. Le foglie morte delle carnivore potete anche potarle con una piccola forbice. L’importante per la sopravvivenza di queste piante, come più spesso ricordato, è di avere il sottovaso sempre con un po’ d’acqua – piovana, mi raccomando.
Le boccucce della Dionea fanno quasi tenerezza quando sono piccoline. Quando saranno sviluppate vi prometto qualche foto.

