Il [nuovo] Bosco del Molino

Sta nascendo a Collecchio (Parma) un nuovo polmone verde: il Bosco del Molino è racchiuso in 13 ettari, che daranno dimora ad arbusti, alberi e essenze officinali; un nuovo habitat naturale per la biodiversità vegetale e animale 

Agugiaro & Figna abbraccia la sostenibilità, con un progetto concreto e reale che punta a divenire un’eredità per le future generazioni. Lo fa impegnandosi a creare “Il Bosco del Molino” che sorgerà nel terreno adiacente allo stabilimento aziendale di Collecchio (Parma). Il bosco sarà in grado di assorbire tutta la CO2 emessa dagli impianti del Gruppo Agugiaro & Figna nello svolgimento del processo molitorio. L’iniziativa di riqualificazione ambientale è stata ideata da Agugiaro&Figna Molini insieme al CINSA (Consorzio Interuniversitario Nazionale Scienze Ambientali) per sostenere il territorio e la sua biodiversità, impegnandosi in scelte sempre più eco-sostenibili.

Il percorso di sostenibilità aziendale dell’azienda raggiunge con questo progetto una tappa fondamentale, confermando l’impegno ad attuare scelte sostenibili a livello locale che hanno altresì un’influenza e una ricaduta positiva sul sistema globale. L’idea che ispira “Il Bosco del Molino” è di strutturare l’azienda dando ad essa la capacità di guardare al futuro con rispetto verso il territorio locale e verso chi ci vive, proteggendo l’ambiente come un patrimonio non rinnovabile. “Il Bosco del Molino”, una volta ultimato sarà patrimonio di tutti. Come? Attraverso l’ideazione e costruzione di appositi spazi che saranno destinati all’utilizzo delle scuole, della ricerca didattica, destinati a divenire punti di riferimento per generare ed ospitare cultura e arte. Tra i progetti in fase di realizzazione anche alcuni itinerari formativi tematici nel settore agroalimentare da realizzare all’interno del Bosco, destinati agli alunni e ai Dirigenti scolastici della Regione Emilia Romagna. 

«La nostra azienda – ha spiegato Alberto Figna, Presidente Agugiaro&Figna Molini – crede fortemente in questo importante e concreto progetto di riqualificazione ambientale. Progetto che conferma più che mai la nostra vocazione aziendale verso scelte a favore dell’ambiente. Sostenibilità e salvaguardia della biodiversità rappresentano per noi i valori fondamentali del nostro modo di fare impresa. Per il processo produttivo utilizziamo, infatti, energie 100% rinnovabili».

Bosco del Molino

I numeri

Alberi: 15.000 tra arbusti, alberi ed essenze officinali

Ettari: 13 in totale, 10 di bosco naturale e 3 di pioppeto

CO2: fino a 220.000 kg / anno, compensando le emissioni totali degli impianti dell’azienda nello svolgimento delle attività di trasformazione del grano.

I tempi
Settembre/Ottobre 2020 si sono svolti i rilievi Geo-pedologici e le riprese documentaristiche; Novembre/Dicembre 2020 la redazione del Masterplan paesaggistico e le prime ipotesi di impianto ispirate dalle 5 Unità Gestionali del Suolo; Gennaio/Febbraio 2021 le indicazioni finali per il Progetto esecutivo & Capitolato, …

L’ultimazione della piantumazione è prevista entro il 21 novembre 2021 (Giornata Nazionale degli Alberi).

Il Progetto
Il progetto unisce la cultura di fare impresa, con l’etica, l’eco-sostenibilità, la cultura e l’estetica. 
La piantumazione del nuovo bosco è iniziata con un primo campionamento Geo-pedologico, finalizzato a valutare le caratteristiche del suolo per scegliere, in seguito, le varietà di piante e arbusti più adatte che saranno piantate accanto allo stabilimento aziendale di Collecchio. La piantumazione di questo nuovo bosco, oltre a compensare la CO2 generata in un anno dalle attività produttive dell’azienda, restituirà alla natura una nicchia di biosfera che sarà dimora di diversità di animali e specie vegetali e permetterà ai frequentatori e visitatori di immergersi in un’atmosfera più pulita e in un ambiente di grande serenità.

Da una prima lettura dei dati è emersa la diversità pedologica del suolo (5 le unità gestionali) che costituirà fattore positivo per la realizzazione del Bosco, in quanto saranno numerose le specie di alberi e arbusti che potranno ben adattarsi alle diverse tipologie di suoli presenti.

Bosco del Molino
Bosco del Molino

Il Bosco del Molino rappresenta un processo in costante divenire che svilupperà luoghi e modi per poter approfondire non solo temi ambientali, ma anche paesaggistici, sociali, scientifici, educativi e artistici.

Il progetto si suddivide in differenti campagne:
– Campagna Silvo Forestale;
– Master plan Paesaggistico;
– Piantumazione;
– Analisi Eco-sistemica,
– Attività divulgativa (Seminari, Conferenze, Premio Tesi di Laurea, …). 
L’Azienda Agugiaro&Figna e il progetto Il Bosco del Molino
Il progetto Il Bosco del Molino, vede Agugiaro & Figna presente nel team di ricerca con un proprio amministratore, con specifica formazione nelle scienze della terra e responsabile del settore aziendale “Ricerca e Sviluppo”, che sovrintende alle scelte e interventi di forestazione come direzione lavori.

«Il Gruppo Agugiaro & Figna – ha spiegato la Dottoressa Rosanna Figna, Responsabile Qualità, ricerca e sviluppo dell’azienda – riconoscendo le proprie responsabilità in termini di ambiente, di lavoro e di salute, si impegna a fare impresa in maniera sostenibile: ha sottoscritto un codice etico per la tutela del lavoro, del lavoratore e dei fornitori; acquista soltanto energia proveniente da fonti rinnovabili, predilige attività di comunicazione e marketing che abbiano riflessi benefici o di impatto sociale e si attiva a sostegno del lavoro artigiano. Per noi dare vita a Il Bosco del Molino significa dare un’identità anche culturale ed artistica, offrire nuovi occasioni educative e, volendo, spirituali. Il Bosco è cultura nel senso più ampio che si possa immaginare».

Il Bosco del Molino in pillole:

1 – Il Bosco esprime la filosofia di Agugiaro&Figna e rappresenta la sua eredità verso il pubblico;

2 – 
Il Bosco è un processo iniziato con una preliminare indagine scientifica interdisciplinare (geo-pedologi, chimici, ecologi, botanici, agronomi, paesaggisti, giornalisti e divulgatori, …) e prosegue con una progettazione continua e costante attraverso lo studio e la ricerca di iniziative che esso ospiterà. Si può quindi affermare che esso rappresenti un soggetto vivente e dinamico, in continuo divenire che racchiude l’attenzione scientifica e la sperimentazione.

3 – Il Bosco è la risposta ad uno squilibrio ambientale che va sanato e la risposta alla ricerca e al desiderio di avere nuova bellezza attraverso un luogo che possa divenire nuovo spazio per lo svago, la meditazione, la ricerca dell’armonia, ritrovando in esso il senso di appartenenza ad una comunità. 

Il progetto rappresenta soltanto una tappa del percorso etico di Agugiaro&Figna che ha posto alla base del suo “fare impresa” la sostenibilità e il rispetto delle persone e dell’ambiante.  Si tratta di un principio fondamentale alla base dell’etica aziendale, confermato e ribadito anche dalla partnership stretta, nel 2018, con Slow Food Italia, associazione internazionale no profit, impegnata nel ridare il giusto valore al cibo nel mondo secondo i principi del buono, pulito e giusto. 

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