Con i loro incantevoli boccioli, i gigli sono tra i fiori più aggraziati. Come si fa a conservare tale splendore il più a lungo possibile?
Piedistallo
Nel Medioevo il giglio rappresentava le virtù di Maria ed era quindi simbolo di purezza e innocenza. Le donne adornate di gigli venivano messe su un piedistallo. Oggi il giglio racchiude ancora gli stessi significati simbolici, ma è il fiore stesso a prendere posto su un piedistallo.
Gioia per gli occhi
Grazie ai fiori maestosi, il cui diametro può variare da 7 fino a 25 centimetri, i gigli sono una vera e propria gioia per gli occhi. Esistono gigli per tutti i gusti: puoi scegliere tra numerosi colori diversi, nonché tra varietà inodori, lievemente profumate o dal profumo intenso. Gran parte dei gigli presenta striature, bordi o punti variopinti. Inoltre esistono anche gigli privi di polline.
Cura
Dopo avere acquistato i gigli, è doveroso cercare di godere della loro bellezza il più a lungo possibile. Con le giuste cure, i gigli si mostrano in tutto il loro splendore per dieci giorni o più.
- Scegli gigli con boccioli in procinto di schiudersi.
- Elimina le foglie dalla parte terminale dello stelo che rimane immersa in acqua. Le foglie immerse nell’acqua tendono a marcire; questo provoca la formazione di cattivi odori e riduce la durata dei gigli.
- Rimuovi parte dello stelo praticando un taglio il più possibile obliquo con un coltello affilato. Più gli steli sono corti, più i gigli durano a lungo.
- Subito dopo avere accorciato gli steli, colloca i gigli in un vaso con acqua tiepida e nutrimento per fiori recisi. Accertati che il vaso sia pulito lavandolo, se necessario, con candeggina o detergente per piatti.
- Cambia l’acqua regolarmente per evitare la formazione di muffa e in modo che l’acqua rimanga sempre trasparente.
- Colloca il bouquet lontano dalla frutta matura, ad esempio dalle banane. La frutta produce etilene, un gas che fa appassire i fiori più velocemente.
- Per rimuovere facilmente una macchia di polline puoi utilizzare un pezzo di nastro adesivo.
Per maggiori informazioni sui fiori da bulbo, visita il sito www.ilsysays.com.
