Caccia al tesoro botanico… a Paquetta

Appuntamento imperdibile, per grandi e piccoli, a Pasquetta nei nei più bei Giardini visitabili d’Italia!

La Caccia al Tesoro Botanico, ideata e organizzata dal network Grandi Giardini Italiani, è un’ottima occasione per far avvicinare i bambini (di età compresa tra i 6 e i 12 anni) al giardino ed alla natura, facendo loro scoprire e riconoscere in maniera giocosa – foglia per foglia – gli alberi e le piante presenti nei parchi.

E quale occasione migliore del giorno di Pasquetta, 2 Aprile 2018 per una passeggiata ed una bella caccia botanica nei più bei Giardini visitabili d’Italia?

Mentre i più piccoli sono impegnati nella Caccia al Tesoro Botanico, per i genitori e tutti gli adulti vengono proposte visite guidate speciali alla scoperta dei giardini, con la possibilità di partecipare a eventi o visitare le mostre d’arte in corso nei diversi Grandi Giardini Italiani.

Si ringrazia Bio Aksxter® per una vita migliore per il sostegno all’iniziativa.

I Grandi Giardini Italiani nei quali si svolge l’edizione 2018 della Caccia al Tesoro Botanico sono:

Piemonte

Villa Ottolenghi Wedekind (Acqui Terme, AL)

Castello di Miradolo (San Secondo di Pinerolo, TO)

Oasi Zegna (Trivero, BI)

Parco Pallavicino (Stresa, VB)

Lombardia

I Giardini di Villa Melzi d’Eril (Bellagio, CO)

Parco della Fondazione Minoprio (Vertemate con Minoprio, CO)

Villa del Grumello (Como)

Villa Carlotta (Tremezzina, CO)

Rossini Art Site (Briosco, MB)

Giardini di Villa Monastero (Varenna, LC)

Giardino Botanico A. Heller (Gardone Riviera, BS)

Isola del Garda (S. Felice del Benaco, BS) 25 aprile 2018

Rocca di Lonato del Garda (Lonato del Garda, BS)

Parco Botanico Angelo e Lina Nocivelli (Verolanuova, BS)

Villa della Porta Bozzolo-FAI (Casalzuigno, VA)

Orto Botanico di Brera (Milano)

Trentino Alto Adige

I Giardini di Castel Trauttmansdorff (Merano, BZ)

Friuli Venezia Giulia

Castello delle Rose di Cordovado (Cordovado, PN)

Veneto

Castello di Roncade (Roncade, TV)

Castello di San Pelagio (Due Carrare, PD)

Emilia Romagna

Labirinto della Masone (Fontanellato, PR)

 Toscana

Giardino Bardini (Firenze)

Giardino Storico Garzoni (Collodi, PT)

Parco della Villa Reale di Marlia (Marlia, LU)

Marche

Parco Storico Seghetti Panichi (Castel di Lama, AP)

Lazio

Roseto Vacunae Rosae (Roccantica, RI)

Castello Ruspoli (Vignanello, VT)

Abruzzo

Parco Giardino dei Ligustri (Loreto Aprutino, PE)

Sicilia

Orto Botanico dell’Università di Catania (Catania)

Di seguito il link all’articolo con il programma dell’evento per ciascun giardino aderente all’iniziativa

http://www.grandigiardini.it/articoli-scheda.php?id=80

 

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Fiori estivi: i gigli

I gigli sono fiori estivi per eccellenza. Dall’inizio di giugno fino a settembre risplendono esuberanti in giardino. Infatti le diverse varietà di giglio fioriscono in successione. Desideri godere dello spettacolo offerto dai gigli in giardino durante tutta l’estate? Di seguito forniamo un elenco dei periodi di fioritura per ogni varietà.

  • Inizio giugno: giglio della Madonna (Lilium candidum), 2-3 settimane di fioritura
  • Metà giugno: gigli asiatici, 2-3 settimane di massima fioritura
  • Fine giugno: gigli a forma di tromba, 2-4 settimane di fioritura
  • Inizio agosto: gigli orientali, 3-4 settimane di fioritura
  • Metà agosto: giglio nepalese, 2-3 settimane di fioritura
  • Settembre: gigli ibridi Speciosum, 3-4 settimane di fioritura

Come piantare i bulbi di giglio

Hai subito anche tu il fascino di questo meraviglioso bulbo estivo dell’anno e desideri piantarlo in giardino? Bastano cinque semplici passaggi.

  1. Scegli un luogo indicato per i gigli. Questi fiori prediligono una posizione soleggiata, quindi è importante individuare un luogo che sia ben esposto al sole.
  2. Scava una buca profonda 10-15 cm. È meglio piantare i bulbi di giglio piuttosto in profondità perché, oltre al fatto che rimangono più freschi, gli steli crescono più robusti.
  3. Allenta il terreno all’interno della buca e colloca i bulbi di giglio sul fondo. Mantieni una distanza di 15 cm tra un bulbo e l’altro in modo che ricevano tutti sufficiente luce solare.
  4. Ricopri la buca contenente i bulbi di giglio con uno strato di terra.
  5. Innaffia subito i bulbi di giglio, per favorire la rapida formazione delle radici.

lilium

Simbologia

In natura i gigli crescono in tutto l’emisfero settentrionale. Da millenni il giglio viene considerato un fiore pieno di significato, per la ricca simbologia ad esso associata. Il giglio simboleggia la femminilità, l’amore, la purezza e la caducità. Ma questo fiore ha avuto anche un ruolo da protagonista nella storia. Nel 1150, Luigi re di Francia introdusse il giglio nel suo stemma quale simbolo del suo nome (Louis o Loys) e di potenza. Il giglio è inoltre raffigurato in numerosi dipinti storici come elemento ricorrente.

Per info e acquisti online

www.bulb.com, il sito web che fornisce ai lettori tutte le informazioni utili sui bulbi da fiore.