Giardinity: il programma della manifestazione

Giardinity: Sabato 22 e Domenica 23 ottobre 2016 – Villa Pisani ora Bolognesi Scalabrin, Vescovana (Padova)

Villa Pisani Bolognesi Scalabrin _ Vescovana - Padova - Italy

Mostra di sculture e dipinti dell’artista Enzo Butera
Sala della Visita
“Sculture da giardino” (bronzi, gessi ) e dipinti di fiori di un poliedrico maestro toscano da poco scomparso (Confienti 1940-Fiesole 2016) che si autodefiniva un “brigante sociale”.

Colorarsi d’autunno. Nella barchessa est gli studenti delle classi 4e e 5e del Liceo Artistico “Antonio Corradini” – I. I. S. ” G. B. Ferrari” di Este con cavalletti, tele, colori, stampi, tessuti si esibiscono e intrattengono i visitatori con laboratori di pittura e stampa su tessuto sul tema del ‘foliage’ nel momento in cui gli alberi e gli arbusti di Villa Pisani si colorano d’autunno.

L’intelligenza delle mani. Mostra di arti e mestieri, in collaborazione con l’Associazione Culturale Medusa di Este. Alcuni professori del Liceo Artistico “Antonio Corradini” di Este daranno dimostrazione di come si lavorava un tempo al telaio, al tornio, con incudine e martello, con ago e filo per ottenere tessuti, ceramiche, oggetti d’arte in ferro e preziosi ricami. Barchessa Est.

Mostra “Agrumi: solarità e… vitamine”
Forme, colori, aromi e virtù degli agrumi in decine di campioni di specie e varietà del vivaio Agrumi Lenzi di Pescia (PT). Barchessa ovest, presso l’area ristoro.

Piccolo viaggio nel mondo dei fagioli
Esposizione di una collezione di oltre 150 fagioli e legumi; in omaggio all’anno internazionale dei legumi dichiarato dall’ONU. Barchessa Ovest.

Piante cibo del mondo. 15 agronomi innovatori europei dal ‘500 ad oggi
In 16 pannelli, dislocati in vari punti del giardino, la storia di 500 anni di agronomia del nostro continente e di coloro che, sperimentando o proponendo intuizioni geniali, hanno dato una svolta alla civiltà e alla coltivazione dei campi. La mostra è anche un omaggio al ruolo di Evelina Pisani, che nell’ultimo quarto dell’Ottocento amministrò 1200 ettari di terre coltivate attorno a Vescovana, con uno stile imprenditoriale che nulla tolse al suo lato femminile e alla sua romantica passione per il giardino. I pannelli sono gentilmente messi a disposizione dall’Opera delle Mura di Lucca, che li ha commissionati per la manifestazione Murabilia.

Storia di un giardino eclettico. La padrona di casa, Mariella Bolognesi Scalabrin, conduce la visita guidata al giardino di Evelina Pisani. Durata 1 ora. Sabato 22 e domenica 23 ottobre alla mattina alle ore 10,00 e alle ore 11,00, il pomeriggio alle ore 15,00 e alle 16,30. Ritrovo presso l’Info Point alla fontana centrale del giardino.

Giardinitybimbo “Castello in gioco”. In aggiunta ai laboratori dedicati ai bambini, per tutto il tempo della manifestazione un maestro di circo e giocoleria intratterrà i piccoli visitatori sul prato del giardino insegnando loro tante piccole magie. Sono ammessi non più di 20 bambini per volta. Durata dell’animazione: 1 ora e 15 minuti circa. I genitori potranno lasciare una offerta in un apposito “salvadanaio” a favore della scuola materna di Vescovana, che non gode di alcun aiuto pubblico.

I bambini per i bambini. I piccoli visitatori potranno portare a casa gli oggetti da loro costruiti o elaborati, oppure venderli essi stessi o lasciarli in vendita in un apposito banchetto allestito nella barchessa est. Il ricavato andrà alla scuola materna di Vescovana.

La più bella sei tu. Grazie al contributo dell’associazione AIRPA (Allevatrici Italiane Razze pregiate Avicole) e ad allevatori veneti specializzati, nella limonaia esposizione di polli di tante razze e con origini diverse, con una predilizione speciale per le galline del Veneto, regione che conserva il maggior numero in Italia di bellissime razze avicole tradizionali. I visitatori potranno votare la gallina a loro parere più bella e interessante, che verrà incoronata Miss Giardinity 2016.

Sabato 22 ottobre
Ore 10,00

Partenza per la visita guidata “Storia di un giardino eclettico”. Ritrovo alla fontana centrale del giardino.
Dalle ore 10,30 alle 13,00
Giardinitybimbo. Scoperte, attività creative e gioco a misura di bambini.
– Castello in gioco circo e giocoleria con la guida di un maestro dell’arte. Appuntamento sul prato alle ore 10,30 e alle ore 12 (massimo 20 bambini per turno). Gradita una piccola offerta a favore della scuola materna di Vescovana, che non gode di alcuna sovvenzione pubblica.
– Laboratori di manualità per i bambini: fiori di carta, mosaico, collane, disegni… A cura dell’insegnante Rosetta Menarello. Barchessa est.
– Costruiamo un hotel per insetti “per dare alle coccinelle e alle crisope un posto comodo dove passare l’inverno”. Laboratorio di falegnameria con Paolo Parlamento Tosco in collaborazione con Eugea. Barchessa est.
Ore 11,15
Partenza per la visita guidata “Storia di un giardino eclettico”. Ritrovo alla fontana centrale del giardino.
Ore 14,00
Partenza per la visita guidata “Storia di un giardino eclettico”. Ritrovo alla fontana centrale del giardino.
Dalle ore 14,00 alle 17,30
Giardinitybimbo. Scoperte, attività creative e gioco a misura di bambini.
– Castello in gioco circo e giocoleria con la guida di un maestro dell’arte. Appuntamento sul prato alle ore 14,00 e alle ore 16 (massimo 20 bambini per turno). Gradita una piccola offerta a favore della scuola materna di Vescovana, che non gode di alcuna sovvenzione pubblica.
– Laboratori di manualità per i bambini: fiori di carta, mosaico, collane, disegni… A cura dell’insegnante Rosetta Menarello. Barchessa est.
– Costruiamo un hotel per insetti “per dare alle coccinelle e alle crisope un posto comodo dove passare l’inverno”. Laboratorio di falegnameria con Paolo Parlamento Tosco in collaborazione con Eugea. Barchessa est.
Ore 14,30
Con il maestro giardiniere nel giardino di Evelina Pisani. Un paio di ore di giardinaggio pratico, alla scoperta delle piante, delle manutenzioni e delle nuove piantagioni d’autunno nel giardino di Villa Pisani Bolognesi Scalabrin con la guida del maestro giardiniere Carlo Pagani. Necessari abbigliamento e calzature adeguati. Al termine i convenuti potranno prendere il té con Carlo
Pagani per commentare i lavori eseguiti e approfondire le tematiche emerse. Ritrovo presso l’info point (fontana del giardino).
Ore 15,30
Partenza per la visita guidata “Storia di un giardino eclettico”. Ritrovo alla fontana centrale del giardino.
Ore 17,00
Il debutto nazionale di una rosa. Presentazione della rosa ‘Garden Club Biella’®, varietà rampicante a fiori profumatissimi rinvenuta sulle Prealpi piemontesi e rimessa in coltivazione. Simile alla rosa antica ‘Gruss an Tepliz’ (Ungheria, 1897), se ne discosta però per alcuni caratteri e per il profumo decisamente più intenso.
A seguire degustazione di prodotti a base di rose. Zona ingresso Giardinity.
Ore 17,45
Giardinitybimbo. La merenda consapevole.
Pane e marmellata per fare merenda come si faceva sino a una generazione fa. Per riscoprire sapori, contare quante piante mangiamo e imparare giocando qualche regola di eduzazione alimentare. A cura di Mimma Pallavicini. Barchessa est.
Chi vuole lasciare un piccolo contributo, lo può fare nel salvadanaio a favore della scuola materna di Vescovana.
Ore 21,00
Musica per un giorno di fiori.
Divertissement musicale con il mezzosoprano Ornella Florio, la violinista Laura di Marzio e al pianoforte Davide Squarcina. Appuntamento nel teatro di Villa Pisani Bolognesi Scalabrin.

Domenica 23 ottobre
Ore 10,00
Partenza per la visita guidata “Storia di un giardino eclettico”. Ritrovo alla fontana centrale del giardino.
Dalle ore 10,30 alle 13,00
Giardinitybimbo. Scoperte, attività creative e gioco a misura di bambini.
-“Castello in gioco circo e giocoleria con la guida di un maestro dell’arte. Appuntamento sul prato alle ore 10,30 e alle ore 12 (massimo 20 bambini per turno). Gradita una piccola offerta a favore della scuola materna di Vescovana, che non gode di alcuna sovvenzione pubblica.
– Laboratori di manualità per i bambini: fiori di carta, mosaico, collane, disegni… A cura dell’insegnante Rosetta Menarello. Barchessa est.
– Costruiamo un hotel per insetti “per dare alle coccinelle e alle crisope un posto comodo dove passare l’inverno”. Laboratorio di falegnameria con Paolo Parlamento Tosco in collaborazione con Eugea. Barchessa est.
Ore 10,30 – 12,30
In cucina con lo chef. Tema di quest’anno: “Con erbe e fiori risotti con i fiocchi”. I partecipanti al corso impareranno a distinguere le varietà di riso (comprese le varietà di riso nero, rosso e rosa) e abbinarle a erbe selvatiche e di campo, ortaggi e fiori per risotti speciali. Quanto realizzato ai fornelli verrà servito in degustazione al termine della conferenza “Il riso dal campo alla tavola”.
Ore 11,15
Partenza per la visita guidata “Storia di un giardino eclettico”. Ritrovo alla fontana centrale del giardino.
Ore 11,30
Conferenza illustrata “Il riso dal campo alla tavola. Piccoli chicchi, grandi virtù” di Natalia Bobba, presidente dell’Associazione Femminile Agricola “Donne e riso”.
A seguire aperitivo con degustazione di risi diversi cucinati con erbe e fiori dai partecipanti al corso di cucina.
Ore 14,00
Partenza per la visita guidata “Storia di un giardino eclettico”. Ritrovo alla fontana centrale del giardino.
Dalle ore 14,00 alle 17,30
Giardinitybimbo. Scoperte, attività creative e gioco a misura di bambini.
– Castello in gioco circo e giocoleria con la guida di un maestro dell’arte. Appuntamento sul prato alle ore 14,00 e alle ore 16 (massimo 20 bambini per turno). Gradita una piccola offerta a favore della scuola materna di Vescovana, che non gode di alcuna sovvenzione pubblica.
– Laboratori di manualità per i bambini: fiori di carta, mosaico, collane, disegni… A cura dell’insegnante Rosetta Menarello.
– Costruiamo un hotel per insetti “per dare alle coccinelle e alle crisope un posto comodo dove passare l’inverno”. Laboratorio di falegnameria con Paolo Parlamento Tosco in collaborazione con Eugea.
Ore 14,30
Conferenza: “Le razze avicole venete, un tesoro di biodiversità tra tradizioni e cultura del mondo agricolo veneto” di Andrea Mangoni, naturalista e esperto di recupero di antiche razze avicole (www.oryctes.com).
Ore 15,30
Partenza per la visita guidata “Storia di un giardino eclettico”. Ritrovo alla fontana centrale del giardino.
Ore 16,00
Nel giardino dei libri. Talk show con scrittori, giardinieri e estimatori della “letture green” e presentazione di novità librarie del settore.
Ore 17,30
La più bella sei tu. Proclamazione di Miss Giardinity 2016, la gallina più votata dai visitatori. Per lei la fascia di miss, per il suo allevatore un premio e la pubblicazione della foto ricordo su una testata giornalistica nazionale.
Con il patrocinio di: Grandi Giardini Italiani, Istituto Regionale delle Ville Venete, A.Di.P.A., Società Botanica Italiana, Provincia di Padova, Comune di Vescovana
Media Partner: Gardenia

La Villa – Nel luogo di una rocca estense medioevale, sorge la villa palladiana commissionata dal cardinale Francesco Pisani, patrizio veneziano e vescovo di Padova. Il palazzo rinascimentale, con affreschi del Veronese, dello Zelotti, del Varotari e del fiammingo Toeput, nasce come sede amministrativa delle proprietà fondiarie acquisite nel 1478 nella Bassa Padovana.
Evelina van Millingen, l’ultima contessa Pisani, nata nel 1830 a Costantinopoli e cresciuta a Londra da una famiglia inglese e fiamminga, in pieno Ottocento crea il giardino e il parco nello stile gardenesque del tempo, con influssi islamici, riferimenti olandesi e un’ironia tutta sua. Così come li ha voluti Evelina, ammiriamo oggi villa e giardino, restaurati e amorevolmente curati dall’attuale proprietaria, Mariella Bolognesi Scalabrin.

Dove
Villa Pisani – Bolognesi Scalabrin, via Roma 25, 35040 Vescovana PD
Come arrivare
dalla A13 BO-PD: uscita Boara – Rovigo nord, dal casello proseguire a sinistra, girare dopo 800 mt nuovamente a sinistra verso Vescovana. Passare due rotonde continuando dritti, alla terza girare a destra, al secondo semaforo girare a sinistra sulla piazza alberata, l’ingresso della villa è sulla sinistra.
Parcheggio
gratuito nelle vicinanze della Villa
Giorni e orari
sabato 22 e 23 ottobre dalle 9,00 alle 19,00
Biglietteria
intero euro 7,00; bambini euro 5,00; famiglia (due adulti e due bambini) euro 20,00 – bambini sotto i 6 anni gratuito, Con il biglietto un tagliando sconto del 10% (fino al valore massimo del biglietto stesso) per un acquisto di piante
Contatti
Villa Pisani – Bolognesi Scalabrin, via Roma 25, 35040 Vescovana PD – tel/fax 0425.920016 – info@villapisani.itwww.giardinity.it

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Bulbi in festa all’Hortus Urbis

Siamo lieti di invitarvi Domenica 2 ottobre alle attività autunnali all’aria aperta per grandi e piccini dell’Hortus Urbis, l’orto antico romano nel Parco dell’Appia Antica. Alle ore 11 e alle ore 12 – BULBI IN FESTA, a cura di Hortus Urbis e di Floriana Bulbose

Laboratorio per sporcarsi le mani dedicato al giardinaggio e in particolare ai gigli, zafferano e altri bulbi. I bambini potranno interrare insieme i bulbi e partecipare alla creazione delle nuove aiuole dell’orto e portare a casa un bulbo in vasetto da curare, mentre per i genitori ci saranno esperti di Floriana Bulbose a cui chiedere curiosità e consigli.

Da 4 anni in poi
Durata: circa 45 minuti
Registrazione 15 minuti prima dell’inizio del laboratorio

ISCRIZIONE
È fortemente consigliata l’iscrizione con pagamento anticipato (8 euro a bambino o 6 euro con la Carta amici del Parco) all’indirizzo email hortus.zappataromana@gmail.com, specificando l’orario (le iscrizioni dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 30/09. Riceverete una email con le indicazioni per il pagamento). Sul posto l’iscrizione potrà avvenire solo per gli eventuali posti rimanenti, senza prenotazione, al costo di 10 euro a bambino.

Vedi la locandina e i dettagli del programma completo: www.hortusurbis.it

Si ricorda che l’area è dotata di zona pic nic per coloro che volessero trattenersi anche per il pranzo.

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I boschi incantati di Husqvarna

Oltre 30 Grandi Giardini Italiani dal Trentino Alto-Adige alla Sicilia, per andare alla scoperta di alberi secolari e rari e immergersi in coloratissimi foliage

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Da settembre a novembre 2016 va in scena il foliage, il momento in cui i boschi danno spettacolo di sé con la colorazione autunnale delle foglie. Passeggiarci è un incanto.
Grandi Giardini Italiani e Husqvarna presentano il progetto ‘I Boschi incantati di Husqvarna’, un itinerario di 33 giardini imperdibili nei mesi autunnali, dove passeggiare tra i colori dei foliage e andare alla scoperta della lunghissima storia di alberi e piante che qui vivono.

Come sappiamo, la cura dei boschi è fondamentale per valorizzare il patrimonio talvolta di alberi secolari, in ciascun giardino: con questo evento, Husqvarna, il più grande produttore di attrezzature professionali per la cura del bosco e del giardino, mette a disposizione dei proprietari dei più bei giardini visitabili in Italia il proprio know how specifico nella cura dei boschi.

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In alcuni giardini verrà organizzata una lettura di fiabe per bambini sotto l’albero più importante di ciascun giardino, proprio per ricreare quell’ambiente incantato tipico del sottobosco, che produce fioriture estemporanee seminando un tappeto colorato e fiabesco. I genitori potranno fare una bella passeggiata e conoscere aspetti storici di questi luoghi: si imparerà ad esempio che nei Grandi Giardini Italiani il giardino è una parte di un quadro più complesso, anche agricolo, dove la silvicoltura in passato era importante per fornire legna da ardere.
Nell’arco di tre mesi quindi, sarà possibile assistere allo spettacolo della natura scoprendo esemplari rari, sia per genere che per vetustà, che verranno appositamente segnalati in ogni giardino.

L’elenco completo dell’itinerario ‘I Boschi incantati di Husqvarna‘, gli orari degli eventi e delle aperture sul sito www.grandigiardini.it.

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Tra i Boschi incantati….
Dall’itinerario ‘I Boschi incantati di Husqvarna’, segnaliamo lo spettacolo della Valsugana dove l’immenso bosco alpino prende i colori magnifici, dal giallo oro, all’arancione fiammante al bordeaux intenso, per incorniciare le opere di Arte Sella.
In autunno si può vedere il cipresso nel Giardino Giusti a Verona, sotto il quale Goethe scriveva il suo diario di viaggio, o l’immensa distesa di boschi che partono dall’Oasi Zegna e accompagnano lo sguardo verso le montagne del Monviso.
Il Bosco incantato per eccellenza è Il Sacro Bosco di Bomarzo. Questo ‘folly’, nascosto tra i boschi del Viterbese, è una pietra miliare nella Storia dell’Arte. Immaginifiche sculture nascoste nella natura costituiscono un percorso esoterico pieno di suggestione.
Il parco della Reggia di Caserta si estende per 120 ettari e include Il Parco all’inglese voluto da Maria Carolina Borbone, sorella di Marie Antoinette. Suggerito dall’Ambasciatore inglese William Hamilton, il giardino deve ad un altro inglese, il botanico John Graefer, la sua straordinaria collezione di alberi.
L’uso degli alberi nei giardini all’inglese venne introdotto nel tardo settecento, per creare quell’effetto di giardino paesaggistico informale che quindi rende affascinante la salita fino in cima al Parco per scoprire esemplari che provengono da tutto il mondo.
Da segnalare anche Villa Cicogna Mozzoni a Bisuschio (Varese), un’antica casa di caccia dove, nei suoi boschi si dice che gli antenati abbiano cacciato addirittura un orso!
Da non perdere anche la visita di Villa Melzi d’Eril con la sua elegante collezione di aceri giapponesi, alberi di piccolo taglio dal portamento raffinatissimo, dove ogni foglia pare dipinta a mano.
Scoprite poi i cipressi di palude che, sull’Isola del Garda (S. Felice del Benaco, BS), affondano le loro radici direttamente nel lago: sembrano delle sentinelle che proteggono la piccola isola dal vento.

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La corona imperiale racchiude in sé molte storie

Sapevi che la corona imperiale (Fritillaria imperialis) è una delle prime piante coltivate al mondo? Grazie alla sua lunga storia, questa pianta regale racchiude in sé molte storie interessanti.

Corona imperiale, una pianta secolare
La corona imperiale trova le sue origini in Turchia, nella zona sud-orientale e occidentale dell’Iran, in Afghanistan, in Pakistan e nelle zone montuose del Kashmir. Verso la metà del sedicesimo secolo la corona imperiale fu introdotta in Europa; i primi esemplari di corona imperiale vennero piantati a Leida dal botanico Carolus Clusius. Già allora il maestoso bulbo godeva di un’enorme popolarità e a partire dal 1610 i suoi fiori cominciarono a essere raffigurati in numerosi dipinti e mattonelle.

Da dove deriva il nome di questa pianta?
Il nome ‘corona imperiale’ deriva dalla traduzione letterale del nome latino (Fritillaria imperialis) nonché dall’aspetto del fiore. Fritillaria deriva da ‘Fritilus’, che significa bussolotto per dadi, mentre imperialis deriva da ‘Imperium’, che significa impero. Questo, unitamente all’aspetto del fiore che ricorda la corona di un imperatore, ha suggerito l’appropriato nome ‘corona imperiale’.

Corona imperiale nel ruolo di protagonista
Esistono diverse leggende in cui la corona imperiale la fa da protagonista. Una di queste racconta l’ammonizione da parte di Gesù. Secondo la leggenda, i fiori della corona imperiale erano bianchi e fiorivano nel giardino del Getsemani sul Monte degli Ulivi, dove Gesù fu fatto prigioniero. Tutti i fiori del giardino piegarono le loro teste in segno di compassione, tranne la corona imperiale che rimase fieramente eretta. Quando Gesù la ammonì gentilmente, la corona imperiale piegò il capo, arrossì per la vergogna e dal suo maestoso fiore uscirono lacrime… La seconda leggenda narra di una regina persiana incredibilmente bella. A causa della sua bellezza straordinaria, il re divenne diffidente e accusò la regina di infedeltà. La cacciò quindi dal palazzo e lei, convinta della propria innocenza, iniziò a vagare per i campi profondamente afflitta. A forza di piangere il suo corpo si restrinse fino ad assumere le dimensioni di una piccola pianta. Quando smise di camminare, i suoi piedi si radicarono nel terreno e la regina si trasformò allora in una corona imperiale…

corona imperiale

Come piantare le corone imperiali
Piantare questi maestosi bulbi è una piacevole attività da svolgere in giardino. Dopo avere acquistato i bulbi, è consigliabile non aspettare troppo a lungo prima di estrarli dalla confezione. Le radici iniziano a crescere già all’interno della confezione e questo può provocarne il danneggiamento. È quindi opportuno piantare i bulbi subito dopo l’acquisto. Il bulbo della corona imperiale ha un aspetto particolare, poiché presenta un piccolo foro al centro. Questo è assolutamente normale. Il foro costituisce il punto in cui si trovava il vecchio stelo. Le corone imperiali fioriscono in tutto il loro splendore in luoghi soleggiati o parzialmente in ombra e vanno piantate a circa 20 cm di profondità. Il foro presente nel bulbo deve essere rivolto verso l’alto.

Cose interessanti da sapere
I fiori di corona imperiale emanano una fragranza muschiata. Ciò è dovuto a una sostanza solforosa prodotta dalla pianta stessa, che si rivela utile per allontanare talpe, topi e arvicole.
I fiori producono grandi gocce di nettare molto apprezzato da api e farfalle. È possibile gustare il delizioso sapore di miele dando un colpetto al fiore la mattina presto.

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Informazioni su iBulb
iBulb è l’agenzia di promozione del settore dei bulbi da fiore. iBulb promuove l’uso di bulbi da fiore, fiori da bulbo e bulbi in vaso attraverso attività di PR e campagne pubblicitarie in tutto il mondo. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.ibulb.org.

Animali supereroi contro il TTIP

Gli animali diventano supereroi contro il TTIP nell’edizione limitata di Real Shit realizzata da Laurina Paperina

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Real Shit torna a stupire. Dopo aver portato sugli scaffali di tutta Italia il suo iconico barattolo di letame, presenta un’edizione limitata firmata dalla dissacrante artista Laurina Paperina a favore della campagna #STOPTTIP.

Real Shit, la startup che produce letame biologico di campagna per contadini di città, unisce le sue forze con Laurina Paperina per combattere il Transatlantic Trade and Investment Partnership (TTIP), il discusso trattato commerciale di libero scambio in corso di negoziazione tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti d’America.

Real Shit e Laurina Paperina credono che il TTIP metta a rischio la salute degli animali, abbassando gli standard sul benessere animale negli allevamenti, e, più in generale, favorisca l’interesse delle multinazionali dell’industria alimentare a discapito dell’agricoltura sostenibile dei piccoli coltivatori.

Nell’edizione limitata del barattolo (500 ex. numerati), Laurina Paperina dà voce proprio ai diretti interessati, mucca e gallina, che boicottano a loro modo il TTIP.

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I proventi della vendita del barattolo in questa nuova veste saranno devoluti in favore della Campagna Stop TTIP Italia.

Real Shit è stata fondata da Federico Lodolini, Riccardo Mercati e Alan Dindo con l’obiettivo di aiutare i sempre più numerosi contadini urbani a coltivare i propri ortaggi in modo sano e naturale. Il letame biologico proveniente da allevamenti non industriali e il processo di maturazione tradizionale sono gli unici ingredienti della ricetta di Real Shit.

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Laurina Paperina è un’artista visiva nata a Rovereto nel 1980. Il suo lavoro si confronta prevalentemente con l’immaginario della cultura pop contemporanea. Non esistono temi tabù per Laurina: dal sesso alla morte, passando per i mostri sacri della storia dell’arte, il suo sguardo ironico non risparmia niente e nessuno.

Federico Lodolini, Co-Founder of Real Shit, racconta:

“Trattati come il TTIP ed il CETA mettono a serio repentaglio il nostro patrimonio agroalimentare e i nostri valori fondativi. Infatti, nel nostro piccolo abbiamo sempre cercato di promuovere un rapporto con la terra autentico e rispettoso della tradizione. Lavorare con Laurina Paperina in questo progetto è stato molto stimolante. La semplicità del suo tratto e la forza comunicativa delle sue opere erano esattamente ciò che cercavamo per esprimere la nostra visione.”

Laurina Paperina aggiunge:

“All’inizio ero un po’ disorientata, non avendo mai fatto una cosa simile, ma quando ho visto il packaging originale di Real Shit tutto mi è sembrato chiaro. Ho deciso di collaborare a questa iniziativa principalmente perché anche io sostengo questa causa, ma devo anche ammettere che disegnare l’etichetta per un scatola di cacca, per me che ho creato un personaggio di nome “Shitman”, era un’occasione troppo allettante e non potevo perderla.”

L’edizione limitata di Real Shit firmata da Laurina Paperina è disponibile su real-shit.com, Eataly e numerosi concept stores.

Fiskars e il verde domestico.

Erbe aromatiche fresche e rigogliose ogni giorno grazie alle nuove serre e agli strumenti per il giardinaggio urbano.

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Più sapore in cucina
Le erbe aromatiche sono ingredienti apprezzati in cucina sia per il loro colore che per il loro profumo, rendendo più saporite le pietanze e ancora più piacevole la preparazione del cibo in cucina. Spesso però, nonostante tutti gli sforzi per mantenerle, le piantine acquistate al supermercato appassiscono e muoiono facilmente.
Per assicurarsi di avere a disposizione erbe aromatiche sempre fresche, sane, rigogliose e profumate, Fiskars ha ideato un’innovativa linea di serre domestiche ispirate alle tecniche di coltivazione professionali che funzionano con moderne lampade LED ad alta efficienza energetica. La nuova linea di Fikars per il giardinaggio urbano consente sia la crescita di piante pre-coltivate in un ambiente perfetto, sia la crescita completa coltivando direttamente i semi in condizioni di luce e umidità ottimali. Fiskars offre diverse soluzioni di serre domestiche pratiche, silenziose e a basso consumo, per avere sempre a portata di mano una raccolta di erbe aromatiche fresche e assortite direttamente dalla cucina alla tavola.

Fiskars KitchenGarden
Per coltivare le erbe aromatiche con la serra Fiskars KitchenGarden è sufficiente trasferire le piante direttamente nei supporti arancioni in dotazione, aggiungere nella base la quantità di acqua indicata, accendere la lampada LED al centro e richiudere la cupola protettiva. In questo modo le piantine sono libere di crescere sane e rigogliose in condizioni ottimali e al riparo da correnti d’aria.

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KitchenGarden è disponibile in due versioni: Basic, che dispone di una luce bianca a spettro completo, ottimizzata per la coltivazione di tutte le piante, e Premium fornita di un nucleo LED con sei diverse luci incorporate a spettro bianco, rosso e blu. KitchenGarden Premium è dotata di un telecomando che permette di regolare il livello e l’intensità della luce, oltre ad impostare il ciclo di illuminazione (8 o 16 ore), consentendo quindi di ottimizzare le condizioni per le varie erbe che si desidera coltivare.

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Fiskars giardinaggio urbano
Fiskars ha pensato anche a chi intende avvicinarsi alla cura del verde domestico sviluppando una soluzione più semplice, ma allo stesso tempo gradevole e soddisfacente. Per avere un approvvigionamento costante di erbe, basta inserire le piante nella base di Fiskars HerbGarden, riempire con acqua fino al livello indicato sulla base lavabile e accendere la lampada centrale LED che produce una luce bianca a spettro completo, ottimizzata per la coltivazione di tutte le piante. E’ importante riporre le piante negli appositi vasetti arancioni dotati di feltro capillare, per un supporto perfetto e per ricevere l’idratazione necessaria dalla base, garanzia di una crescita costante e uniforme.

Vaso Fiskars per piante aromatiche
L’annaffiatura dal basso costituisce il segreto per avere piante aromatiche rigogliose e in salute, favorendo una forte crescita delle piante partendo dalle radici. Per chi ama cucinare in modo gustoso e salutare, Fiskars propone l’intelligente Vaso per piante aromatiche che incorpora tappetini assorbi-acqua e doppio serbatoio, consentendo alle radici di ricevere un’irrigazione costante con una quantità ottimale di acqua sempre a disposizione.

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Il Vaso si compone di un vaso bianco esterno e un vaso arancione interno dotato di tappetini in feltro. È sufficiente travasare la piantina nel vaso arancione e posizionarla in un luogo ben illuminato e al riparo da correnti d’aria. L’acqua viene immessa nel vaso bianco attraverso l’apertura vicino alla maniglia, la quale garantisce la corretta quantità d’acqua e raggiunge successivamente il vaso interno arancione contenente il tappetino che funge da filtro e, assorbendo l’acqua, fornisce un’idratazione costante.
Il Vaso Fiskars per erbe aromatiche è disponibile in due misure S (diametro vaso interno 90 mm) e L (diametro vaso interno 120 mm).

Forbici per piante aromatiche
Per garantire che le erbe vengano raccolte nella maniera corretta, Fiskars propone le forbici per erbe aromatiche, con lame in acciaio inox sottili e affilate, dotate di chiusura per riporle in sicurezza quando non vengono utilizzate.
Il taglio preciso garantisce il minimo danno alle erbe durante la raccolta e una potatura selettiva stimola la fioritura delle erbe. Le forbici Fiskars per erbe aromatiche sono inoltre un ottimo strumento per la raccolta di fiori delicati e per le potature leggere.

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Il giardino in casa
Con il nuovissimo Set per il giardinaggio urbano, Fiskars propone un kit di strumenti essenziali per piantare e coltivare il proprio angolo verde in città, seguendo un approccio al giardinaggio urbano che è diventato di tendenza.
Il set include tridente, trapiantatore e un coltello pieghevole proposti in un’elegante custodia tessile per riporre il tutto con la massima sicurezza.

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Per maggiori informazioni: www.fiskarsgroup.com

Orticolario… apre la biglietteria online!

È aperta la biglietteria online di Orticolario, dove è possibile acquistare entro la mezzanotte del 25 settembre 2016 il biglietto di ingresso alla tariffa scontata di 15,00 euro. Successivamente il costo del biglietto alle casse e online sarà di 17,00 euro.

Qui la prevendita online dei biglietti

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L’ottava edizione di Orticolario, l’evento dedicato alla passione per il giardino e alle sue capacità di …trasmettere emozioni… esprimendo bellezza ed eleganza si terrà dal 30 settembre al 2 ottobre 2016. A Villa Erba (Cernobbio, Lago di Como), ci si farà guidare dal sesto senso. Titolo di quest’anno: “Il risveglio”.

Il fiore di questa ottava edizione è l’Anemone, il fiore del vento.

Quest’anno il Premio “Per un giardinaggio evoluto” verrà consegnato al paesaggista spagnolo Fernando Caruncho “Per l’armonia che sa infondere ai suoi progetti di paesaggio, nei contesti più diversi, trovando sempre stimolanti punti di contatto fra filosofia e arte dei giardini, storia e botanica, cultura e natura”.

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Come sempre Orticolario si aprirà alle contaminazioni tra arte, design, spazi creativi, moda e molto altro…

Orticolario dedica una speciale attenzione alla solidarietà. Da sempre, i contributi raccolti nel corso della manifestazione sono destinati a finalità benefiche a favore di associazioni del territorio che si occupano di persone disagiate.

ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO
Venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre: 9.00 – 19.30
Domenica 2 ottobre: 9.00 – 19.00

INGRESSO
Alle biglietterie: Euro 17,00 intero – ridotto Euro 14
Online: Euro 15 (entro il 25 settembre)
Ridotto speciale Euro 12,00 (tutti i giorni a partire dalle ore 17.00)
Gratuito fino a 14 anni

Per informazioni: www.orticolario.it

Hortus Urbis: avvio delle attività…

Siamo lieti di invitarvi Domenica 25 settembre alle attività autunnali all’aria aperta per grandi e piccini dell’Hortus Urbis, l’orto antico romano nel Parco dell’Appia Antica.

Dopo la pausa estiva Hortus Urbis riparte con le attività domenicali per bambini con laboratori artistici e di giardinaggio. Vi saranno anche il Tai-Chi e l’VIII edizione del “Baratto di semi e piante” per giardinieri e ortisti esperti o neofiti, grandi o piccoli.

Dalle ore 10 alle ore 12 – THE BIG DRAW: ACQUERELLI NELL’ORTO PER ADULTI E BAMBINI, Master of Drawing Gioia Marchegiani

Osservare e conoscere da vicino le forme della natura e riprodurle dal vero con la tecnica dell’acquerello. Una magnifica esperienza di pittura en plein air tra le piante di origine antica coltivate all’Hortus Urbis,nel Parco dell’Appia Antica. La carta sarà offerta da FABRIANO nell’ambito dell’edizione italiana del Festival di Disegno The Big Draw, incontri gratuiti di disegno e pittura organizzati insieme a Fabriano che è sostenitore e promotore.
Dalle 10 alle 11 ADULTI (16+)
Dalle 11 alle 12 BAMBINI (6-11 anni)
Iscrizioni online fino ad esaurimento dei posti con una email a hortus.zappataromana@gmail.com entro venerdì 23 alle 12.
Quota di partecipazione: gratuito
Portare acquerelli, pennelli, sgabello e cappello
Info: http://www.marchegiani.com/workshop/the-big-draw/

Alle 11,00 e alle 11,30 – PICCOLI GIARDINIERI, laboratorio per bambini a cura di Hortus Urbis

Laboratorio per sporcarsi le mani dedicato al giardinaggio. I bambini vivranno le fasi della coltivazione e della vita delle piante dalla preparazione delle aiuole, alla semina/trapianto delle nuove piantine in terra o in vaso.
Età da 4 anni in poi
Durata: circa 30 minuti
Iscrizioni online fino ad esaurimento dei posti con una email a hortus.zappataromana@gmail.com entro venerdì 23 alle 12.
Quota di partecipazione: gratuito
Portarsi un cappello e abiti da poter sporcare

Dalle 12 alle 13 – BARATTO DI SEMI E PIANTE

Il baratto di semi alla sua VIII edizione all’Hortus Urbis, è una delle tradizioni contadine che si ripropone di recuperare. Lo scambio di semi consente di ottimizzare la produzione, condurre il proprio orto o giardino praticamente a costo “zero”, preservare e diffondere le varietà antiche e la biodiversità. L’iniziativa è per famiglie e curiosi, appassionati giardinieri e orticultori, grandi e piccini. Lo scopo principale è nel piacere di mettere a disposizione di altri, le proprie varietà orticole o da giardinaggio e riceverne in cambio altre da sperimentare.
Nessuna registrazione
Info: hortus.zappataromana@gmail.com
Partecipazione gratuita

Dalle 12 alle 13 – TAI-CHI – Lezione gratuita di prova Qi Gong introduzione al Tai chi chuan

Con il nome di “Qi gong” (pronuncia: cikung) si indicano una serie di esercizi terapeutici che hanno origine nell’antica Cina. La pratica costante del Qigong, ha effetti benefici sull’organismo sotto tutti i punti di vista: attraverso la ricerca dell’armonia del corpo, della mente e del respiro, agisce a livello profondo per il rafforzamento delle difese dell’organismo e il recupero dell’equilibrio psico-fisico. La lezione si svilupperà attraverso posizioni e tecniche di Qi Gong, ed in una parte finale di introduzione ad alcune posizioni base del Tai chi chuan.
Dalle 12 alle 13 ADULTI (16+)
Registrazione e info: email marco-tai-chi@libero.it cell 366/5455984
Quota di partecipazione: gratuita lezione di prova. 10 euro lezioni ordinarie
Gli appuntamenti successivi saranno: tutti i sabati di ottobre (1, 7, 15, 22) dalle 11 alle 12

Pic nic e spuntini a cura di EU’s a partire dalle 12 nell’area della ex Cartiera Latina.
Per info e costi: info@eusilbuonofattobene.it
Si ricorda che l’area della cartiera è dotata di zona pic nic per coloro che volessero trattenersi portandosi la colazione.

CONTATTI
Email: hortus.zappataromana@gmail.com
Web: www.hortusurbis.it

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Garden Festival d’Autunno

Domenica 25 settembre 2016 (con eventi dal 24 settembre al 2 ottobre)

“L’autunno è una seconda primavera in cui ogni foglia è un fiore” (Albert Camus)

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Chi ha detto che l’autunno è un periodo poco adatto al giardinaggio? Perché lasciare giardini e terrazzi al loro destino durante i mesi autunnali?
Proprio per sfatare questi miti – ancora molto diffusi – AICG, l’Associazione Italiana Centri di Giardinaggio, ha deciso di organizzare e promuovere la prima edizione del Garden Festival d’Autunno: un’iniziativa nazionale che coinvolgerà più di 100 Centri di Giardinaggio in tutta Italia e che avrà il suo clou domenica 25 settembre, proponendo eventi anche dal 24 settembre al 2 ottobre 2016.
Obiettivo: presentare la bellezza mai banale della natura in autunno, sensibilizzare curiosi e appassionati di giardinaggio all’importanza dei mesi autunnali per mettere a dimora le piante e per la cura, la salute e la bellezza dei propri spazi verdi – piccoli o grandi che siano-, svelare i segreti delle piante di questa stagione e far conoscere il fascino di nuove varietà di piante come le graminacee, le piante da bacca e da frutto, erbacee perenni, e far comprendere la ricchezza di un giardino che cambia all’interno delle quattro stagioni.

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Qualche esempio?
L’autunno è il periodo migliore per mettere a dimora le piante: quasi tutte possono essere piantate in questo periodo e, grazie allo sviluppo delle radici che avviene durante i mesi freddi, si presenteranno rigogliose e in salute la primavera successiva;
I bulbi: si sviluppano e fioriscono all’inizio della primavera, ma devono essere piantati per tempo e i mesi migliori sono ottobre e novembre. Quando le rigidità dell’inverno saranno finite, riempiranno di colore prati e vasi (PIANTAMI TI STUPIRO’!);
Anche nei mesi autunnali possiamo circondarci di fiori: ad esempio piante come i ciclamini, le viole, l’elleboro, l’erica sono perfetti per arricchire i nostri spazi verdi senza farci rimpiangere la primavera;
E se vogliamo uno spazio rigoglioso e in salute, allora accudiamo i nostri spazi verdi: i mesi autunnali sono il momento giusto per manutenzione, concimazione e potature.

Moltissime le attività proposte nei Centri di Giardinaggio durante il Garden Festival d’Autunno: mini aiuole dimostrative per suggerire nuovi e originali abbinamenti di piante autunnali d’effetto, rispettando le giuste proporzioni tra forme ed altezze e le esigenze delle diverse piante; workshop gratuiti “il balcone fiorito”, video tutorial con indicazioni e segreti per colorare d’autunno i propri terrazzi; verranno distribuite mini guide informative per mostrare come scegliere e piantare le piante dell’Autunno 2016; presentazione di una selezione di piante ricercate e insolite, ideali per valorizzare il giardino d’autunno.

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Anche i bambini – gli appassionati di giardinaggio del futuro – verranno coinvolti nell’iniziativa: per loro verranno infatti organizzati laboratori a tema, come il corso gratuito “Pianta un bulbo”: ricevendo in omaggio un bulbo e un vasetto, i bambini potranno mettere concretamente le “mani nella terra”, sperimentando con tutti i sensi la magia del bulbo; una riserva di nutrienti che senza bisogno di cure svilupperà durante l’inverno tante radici sotterranee per donare in primavera un fiore coloratissimo.

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Ecco i Centri di Giardinaggio che organizzeranno il Garden Festival d’Autunno (elenco in fase di aggiornamento www.aicg.it/garden-festival-dautunno/ ):

Trentino
Life Garden s.r.l, Volano (TN)
Schullian Floricoltura, Bolzano
Friuli Venezia Giulia
Daniela Garden Center, Brugnera (PN)
Garden G. Trentin & figli, Pordenone
Verdevivo Garden Center, Pradamano (UD) 
Garden Anna s.r.l, Mariano del Friuli (GO)

Veneto 
Dolomiti Garden, Belluno (BL) 
Garden Floricoltura Cavinato, Arsego di San Giorgio delle Pertiche (PD) 
Gardin Piante s.n.c, Villanova (PD)
Vivai Piante Salmaso di Fiorenzo e Fiorenza Salmaso s.s., Monselice (PD) 
Zocca Garden, Saccolongo (PD) 
Baia Fiorita s.a.s, Vedelago  (TV) 
Ballan Garden Center, Castelfranco Veneto (TV) 
Bardin Garden Center, Lancenigo di Villorba (TV) 
Garden Valcavasia, Cavaso del Tomba (TV) 
Dametto Garden Center, Oderzo (TV)
Ortofloricoltura Scapinello s.s. di Scapinello Anna & C., Riese Pio X (TV) 
Verde Chiara, Oderzo (Tv) 
Gardin Piante s.n.c., Santa Maria Di Sala (VE) 
La Fiorita Societa’ Agricola s.s., Campolongo Maggiore (VE)
Primula Gialla, Mestre (VE) 
Soc. Cooperativa Il Germoglio Onlus, Salzano (VE) 
Arcobaleno Garden Center, Loreggia (PD) 
Agricola Rosa’flor di Bisinella Alberto e c. s.a.s Societa’ Agricola, Rosa’ (VI) 
Casa del Fiore di Gastaldello Michele, Bassano del Grappa (VI) 
Floricoltura Rodighiero, Sandrigo (VI) 
Garden Schio srl, Schio (VI) 
Garden Vicenza Verde, Vicenza
Giardineria Drago Sas, Schio (Vi) 
Vivai dalle Rive, Zugliano (VI) 
Viridea s.r.l, Torri di Quartesolo (VI) 
Flover s.r.l, Affi (VR)
Flover s.r.l, Bussolengo (VR )
Flover s.r.l, Ca’ di David (VR) 
Floricoltura Zonato s.s, Locara di san Bonifacio (VR) 
Garden Floridea, Verona

Lombardia
Centro verde s.r.l, Caravaggio (BG)
Soc. Agr. Centro Verde dell’Isola, Ponte S. Pietro (BG)
Gardaflor, Padenghe sul Garda (BS) 
Florarici Garden store, Brescia (BS)
Societa’ Agricola Flover s.r.l, Desenzano del Garda (BS) 
Garden Bedetti, Cantu’ (CO)
Ideal Verde di Calleri Massimo, Castano Primo (MI)
Montebello s.r.l (Viridea), Arese (MI) 
Steflor Il Giardino delle Meraviglie, Paderno Dugnano (MI) 
Viridea s.r.l, Cusago (MI)
Viridea s.r.l, Rho (MI)
Viridea s.r.l, Rivoltana Rodano (MI)
Valle dei Fiori di Orlandelli Ugo, Canicossa Di Marcaria (MN) 
Viridea s.r.l, S. Martino Siccomario (PV) 
F.lli Carrara s.n.c, San Genesio ed Uniti (PV)
Montebello s.r.l (Viridea), Montebello della Battaglia (PV) 
Iperverde srl, Castione Andevenno (SO)
Agricola Home & Garden, Varese
Centro del Verde Toppi, Origgio (VA) 
Eco-park s.r.l / Garden Pravettoni, Origgio (VA) 
Floricoltura Bazzini, Cassano Magnago (VA) 
Nicora Garden, Gazzada (VA)
Nicora Garden, Varese

Piemonte
Roagna vivai s.n.c dei f.lli Roagna Paolo e Roberta, Cuneo
Azienda Floricola Donetti di Stefano Donetti, Romagnano Sesia (NO) 
Garden Zanet, Prato Sesia (NO) 
Fasoli Piante s.n.c di Fasoli Luigi & c, Novara
Crespo Garden Center, Roletto (TO) 
Daveli Garden center, Carmagnola (TO)
Hortilus e Vivai s.r.l, Ivrea (TO) 
Peraga Garden Center, Mercenasco (TO) 
Viridea s.r.l, Settimo Torinese (TO) 
Viridea s.r.l, Collegno (TO) 

Liguria 
Top Garden Floricoltura Vivai Michelini, Borghetto Santo Spirito (SV)
Emilia Romagna
Scarpellini Garden Center, Cesena (FC) 
Sinflora di Sinibaldi Luigi, Anzola dell’Emilia (BO)
Garden Vivai Morselli, Medolla (MO) 
Solgarden Sociale scarl, Sassuolo (MO)
Modena Fiorita, Modena
Biagarden Store, Parma

Toscana 
Centro Verde Giovannelli s.r.l, Massa (MS) 

Lazio
Zannoni Garden, loc. Ponticello San Lorenzo Nuovo (VT)

Marche 
Pellegrini Garden snc, Civitanova Marche (MC) 

Basilicata
Dichio, Metaponto di Bernalda (MT) 
Dichio, Matera

Puglia 
Lavermiccocca Gardening & Design, Bari
Blooming Garden Center, Ceglie Messapica (BR) 

Per ulteriori informazioni: www.aicg.it

AICG
È un ente senza scopo di lucro – con sede a Verona – costituito nel 2012 per sviluppare una identità professionale e un processo virtuoso di sviluppo delle aziende che operano nel settore specializzato del giardinaggio e florovivaismo (centri di giardinaggio o Garden Center).
L’Associazione ha lo scopo di tutelare, qualificare, promuovere e sviluppare la cultura del verde all’interno dei centri giardinaggio.
Ad oggi i Centri di Giardinaggio aderenti all’AICG sono 99.

Per informazioni:
AICG Associazione Italiana Centri Giardinaggio
www.aicg.it – tel. 045.8241903 oppure 045.8241907

Settembre

Che caldo! Non voglio tediarvi con statistiche… però che caldo ragazzi! Siamo quasi a metà settembre, e il mio nuovo termometro mi dice temperatura interna 26/28 gradi, temperatura esterna, di pomeriggio, 30 gradi!
È il caldo che sento sulla pelle appena esco in giardino.
Nella serra ho messo il vecchio termometro, anche lui con temperatura in e out. 30 gradi interna e 31 gradi esterna. Corpo di mille balene! Qui è come agosto!
Sabato sono andato ad ascoltare un quartetto a Villa Caldogno a Vicenza. Erano le 21, e anche dentro la villa faceva caldo. Sarà che forse ho troppe aspettative, o che forse sogno ad occhi aperti un settembre con temperature miti.

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Ecco, un ricordo di quando ero bambino, e mi aggiravo nell’orto in questo mese dell’anno. Le colture erano alla stato finale, e finiti tutti quei colori delle foglie e dei frutti, il mio interesse cadeva sui ragni, che tessevano la tela sui pali dei pomodori stanchi, giunti alla piena maturità. Grandi ragni crociati, che poi non ho più visto nel mio orto. Oggi invece trovo un bellissimo ragno granchio nascosto nelle gerbere, che sono state i fiori del mio orto giardino 2016. Il ragno granchio è bianco come la neve, quasi trasparente, e si nasconde nella bellezza dei fiori per avventarsi sul malcapitato insetto che capiti lì attirato da colori e profumi.

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Perugia Flower Show

Perugia Flower Show, mostra mercato di piante rare ed inconsuete, anche quest’anno torna con il suo appuntamento autunnale il 17 e 18 Settembre 2016 nella splendida cornice dei Giardini del Frontone, in Borgo XX Giungo a Perugia.

Perugia Flower Show

Diventato ormai un appuntamento florovivaistico irrinunciabile, la mostra mercato permetterà ai visitatori più esperti e ai nuovi appassionati di scoprire in anteprima nazionale le novità del settore e di incontrare i migliori collezionisti e produttori di rarità botaniche. L’edizione di settembre con i suoi caldi colori autunnali sarà interamente dedicata alle varietà più affascinanti che raggiungono il loro massimo splendore nel periodo che va da settembre a gennaio per permettere a chiunque di avere un giardino o semplicemente un balcone fiorito tutto l’anno, non solo in primavera.

Perugia Flower Show

All’interno del giardino i visitatori avranno l’opportunità di incontrare 60 espositori tra i migliori del panorama florovivaistico nazionale con le loro collezioni incantevoli: arbusti insoliti, alberi da frutto di ogni varietà da quelli del benessere fino a quelli in specie antiche e ritrovate, graminacee ornamentali che proprio in questo periodo dell’anno colpiscono per i meravigliosi colori che regalano. Non mancheranno per gli amanti delle acidofile le migliori varietà di camelie, alcune già pronte per la loro fioritura autunnale-invernale, collezioni di aceri giapponesi e tantissime varietà incosuete di Hydrangea. Da non dimenticare naturalmente i bulbi in collezione nel pieno della loro bellezza, le rose antiche e moderne, i pelargoni botanici, ma anche orchidee, tillandsie e piante acquatiche. Sarà possibile ammirare e acquistare piante aromatiche introvabili nel quotidiano: oltre 250 varietà diverse di basilici, timi, mente, origani, erbe spontanee, salvie fino a quelle ornamentali, orticole insolite e zucche ma anche coloratissime collezioni di peperoncini provenienti da tutto il mondo: da quello che ha vinto il Guinness dei primati per la sua piccantezza a quelli più utili per la cucina. Protagoniste indiscusse saranno le piante perenni a fioritura autunnale, splendide per i loro colori e molto utilizzate dai pollici verdi più esperti per il movimento che donano sia al giardino che semplicemente al terrazzo: collezioni di Aster (anche noti con il nome di settembrini), di Anemoni giapponesi, di Lobelie e di Hibiscus solo per citarne alcuni.

Ma non è finita qui, a fare da contorno a tutte queste rarità botaniche ci sarà una sezione dedicata all’artigianato di alta qualità, alle attrezzature da giardinaggio professionali, arredamento da esterno e da interno, tessuti da giardino, ma anche eccellenze enogastronomiche e prodotti per il benessere.

Come per l’edizione primaverile, Perugia Flower Show “Winter Edition” offrirà anche tutta una serie di eventi collaterali tenuti dagli stessi espositori come seminari e corsi di giardinaggio, divertenti attività didattiche per bambini, insieme a laboratori scientifici e culturali, che negli anni sono diventati il punto di forza e il marchio distintivo della manifestazione. Saranno tutti gratuiti, previa iscrizione online nel form dedicato del sito ufficiale www.perugiaflowershow.com.
Vi aspettiamo per un fine settimana total green in compagnia di Perugia Flower Show!

Per maggiori informazioni e iscrizione ai corsi: www.perugiaflowershow.com

Perugia Flower Show