Caldo… silenzio… notte.
Ma prima, questa sera, mi sono fatto una pastasciutta e l’ho condita con pomodorini, erba cipollina, un po’ di rucola, maggiorana. Tutto tagliato sottile e poi mescolato in un pentolino con un po’ di burro. Condito con un goccio d’olio e una nevicata di formaggio grana. Questo è il bello dell’orto. Non solo questo, ma anche e soprattutto questo. Scendere le scale, prendere qualche spezia e qualche verdura e portarla a tavola.
Questi sono i piccoli pensieri (e i piccoli piaceri) di un ortolano neofita di città (ONC)…