Sembra una buona annata per il melone retato che ho seminato e poi messo a dimora nell’orto. La pianta è cresciuta, i tralci si sono diramati a destra e a sinistra e poi un giorno… eccolo! Un melone retato, bello e grosso, mezzo nascosto tra le sue foglie. Piante e frutti crescono di notte, così di mattina hai la bella sorpresa di vederli lì pronti ad essere raccolti. Oppure la sorpresa opposta: non te ne accorgi e ti ritrovi cetrioli e zucchine grandi come mazze da baseball!
Preso dall’euforia del grosso melone retato mi metto a cercarne altri. Ne trovo altri due che stanno crescendo – diametro circa 6 centimetri – e un altro piccin piccino come una biglia di vetro.
Come si capisce che un melone è pronto e maturo per essere tagliato e mangiato? Dal colore, che dal verde diventa biancastro-giallo; dal profumo, che deve sprigionarsi già dalla buccia.
Questi meloni dalla polpa verde e dolcissima li mangio solo quando vado nel Salento. Qui da noi non li vendono ed è un peccato perchè hanno un profumo incredibile!
Alcune amiche di Lecce li usano per fare le granite.
Io non ballo ma mi sto concentrando….spero che l’arte sciamanica funzioni e che prima o poi arrivi una pioggia abbondante e ristoratrice.
A presto
Silvana
Ciao Silvana. Raccolgo – quando sarà maturo – il melone. Tolgo i semi, li conservo, te li mando per posta, così se hai un piccolo spazio di terra o convinci un tuo amico/a a prestartelo, la prossima estate mangi anche tu melone! 😉
p.s. = balliamo tutti assieme… chissà…
A presto,
Davide
Grazie Davide!!!
Sono convinta che i semi regalati hanno un valore e un’energia in più rispetto a quelli comprati.
Purtroppo nel mio uliveto di Palombara non c’è acqua a disposizione ma seminerò i tuoi meloni nell’orto di mia sorella.
Per comunicarti il mio indirizzo, ti invio una mail…
…e ballando, ballando……ti saluto
Silvana