di Maddalena Barattini
Aprile è il mese più crudele, genera
Lillà da terra morta, confondendo
Memoria e desiderio, risvegliando
Le radici sopite con la pioggia di primavera.
Ricordate la poesia di Thomas Eliot?
Aprile forse non sarà il mese più crudele, ma sicuramente è il mese dei lillà.
Ha i fiori più profumati e belle foglie a foma di cuore.
Però non è fotogenico per niente.
O forse è così bello che nessuna foto mi sembra, gli faccia giustizia.
O forse sono io che come fotografa valgo poco e niente.
Così allego una foto del glicine, che mi sembra sia venuta benone, e me la cavo.
Vale?