La palma cresce ovunque nel mio giardino. Resiste alla neve, alle gelate invernali, al gran caldo di questa estate ritardataria. I re magi potrebbero venire qui a Vicenza, le palme ci sono, facciamo presto ad improvvisare una mangiatoia.
Ma ho deciso che la palma la taglierò. Mi dispiace un poco: per le sue bellissime foglie, enormi ventagli, ma la taglio. Non sarà una gran perdita visto che – come vi ho detto – nel mio giardino e nell’orto crescono spontanee sempre nuove piante grazie all’opera dei merli che portano i semi un po’ ovunque. Anche questa palma è cresciuta spontaneamente, proprio in mezzo al giardino, che tanta precisione non sarei riuscito ad ottenerla se l’avessi piantata io.
Comincio a tagliare le sue grandi foglie… poi si vedrà.
è sempre un dramma, almeno x me, tagliare una pianta. d’altra parte se sta diventando un po’ troppo invadente e se cmq ne hai altre che crescono spontaneamente credo che il taglio sarà quasi indolore.
PS: Complimenti x il tuo nuovo blog! Sempre ben curato e accattivante 🙂
Andrea
Ciao Andrea, anche a me un po’ dispiace sempre tagliare una pianta… ma poi faccio qualche considerazione e divento pragmatico. Le piante sono una grande e importante risorsa: se bisogna tagliarle, vanno poi ripiantate! Nel mio orto giardino – grazie all’intervento dei merli e del vento che trasporta le bacche – palme e ligustrum crescono come… il prezzemolo! 😉
Grazie anche dei complimenti, a presto
Davide