Mi voglio prendere avanti, e il Ligustrum lucidum lo posso già potare.
Armato di cesoie e seghetto mi metto all’opera. Una taglio non troppo corto, ché tanto lui cresce e tra qualche mese lo poterò ancora.
Mi piace potare. È il lavoro successivo, quello di pulizia, che mi impegna di più. Prendo i rami più grossi, tolgo le foglie, taglio i rami a dimensione di cassetta della frutta e li conservo, che una volta seccati vanno benissimo per accendere il fuoco.