Dal verde al rosso.
Maturazione di un’idea. E di piccoli frutti.
L’orto finalmente si colora.
A guardarlo, oggi, ho avuto un flashback. L’ho rivisto nella mia mente così com’era quest’inverno. Vuoto, spoglio, desolato, dormiente.
Ora che comincia il rigoglio vegetale è tutta una musica di forme e di colori. Sono sbocciati gli iris, ormai già appassiti. Son sfioriti i tulipani, ma stan crescendo le spade dei gladioli. I piccoli fiori del timo, bianchi, suonano come tante campanelle. Farfalle e api danzano. Io osservo attento e, come al solito, scatto qualche foto.
Buon risveglio a tutti.
Questi giorni di primavera sono i più belli! Colori freschi ovunque 🙂
P.S.
Complimenti per le macro che sono sempre più belle!
Grazie Giovanni, il tuo complimento mi fa molto piacere! 😉
A presto,
Davide
Se fossi un animale, sarei una formica giapponese che sta festeggiando Obon mentre passeggia sotto le innumerevoli lanterne rosse…
Quelle due gocce di pioggia inteneriscono il cuore!
Silvana
Delizioso il tuo commento Silvana… proprio come il ribes rosso: 😉
A presto,
Davide